Come arredare una casa in montagna in stile vintage

1/8 – Introduzione

Le case di montagna hanno un fascino unico: riescono a trasmettere calore, accoglienza e un palpabile senso di famiglia tutto italiano. Se avete la fortuna di avere una dimora sui monti, di qualsiasi genere e dimensione essa sia, questa guida fa al caso vostro. Grazie ai consigli dell’interior designer potrete dare un nuovo look alla vostra casa vacanza, oppure rendere più dinamica e originale la vostra prima abitazione, o ancora arredare ex novo la vostra futura dimora. In particolare vedrete come ammobiliare l’intero ambiente di montagna sfruttando lo stile vintage. Questo è capace di dare il giusto mood ad ogni stanza ed è caratterizzato dall’utilizzo di arredi e complementi usati o d’epoca, appunto vintage.

2/8 Occorrente

  • Arredi e complementi vintage a piacere
  • Arredi e complementi tipici delle case di montagna a piacere
  • Tessuti d’arredo a scelta
  • Buon colpo d’occhio
  • Creatività
  • Buona volontà

3/8 – I dettagli e gli arredi da mantenere

La casa di montagna, anche quella di più recente costruzione, ha elementi distintivi che la rendono accogliente e tipica delle zone montuose. Ad esempio troverai soffitti con travi a vista in legno grezzo, o verniciato, perline dello stesso materiale sulle pareti, pavimenti in pietra o in parquet di legno massello, ecc. Questi tratti caratteristici sono da mantenere, soprattutto se originari della casa e saranno perfetti se abbinati a complementi vintage ben selezionati. Anche alcuni arredi tradizionali, come ad esempio i tavoli da pranzo, le sedie o le panche in legno, i letti con alta testiera, le vasche da bagno in pietra o a tinozza, le stufe in maiolica sono altrettanto indispensabili per una casa di montagna con un tocco vintage. L’importante è non eliminare la classica ruralità delle dimore d’alta quota: caratteristica che le rende uniche e invidiate in tutto il mondo. Inoltre cercate di mixare armoniosamente questi dettagli montanari con accessori, arredi e complementi vintage, magari recuperarti dalla vostra soffitta o dalla casa dei nonni e degli zii. Molti di questi potrete recuperarli nei mercatini, nelle botteghe e nei negozi delle pulci.

4/8 – I complementi vintage must have

Gli arredi ed i complementi vintage hanno tutti grande fascino e se ne trovano di infiniti modelli. Per arredare al meglio la casa di montagna potrete scegliere quelli che più incontrano il vostro gusto e che risultano più pratici e funzionali per voi e per vivere al meglio la casa. Molto interessanti sono le vecchie pentole e paioli in rame, simbolo indiscusso di italianità e che di sovente si trovano appesi sulle pareti delle cucine, sia di montagna che vintage appunto. Potrete appendere alcune padelle alle pareti della cucina quindi o nella sala da pranzo, o ancora sistemare un grosso paiolo sul tavolo patronale e utilizzarlo come vaso da fiori. Interessanti sono anche le poltrone vintage in pelle, morbide ed avvolgenti, non necessariamente da abbinare alle nuance del divano. Quest’ultimo può essere anche moderno e sarà affiancato da lampade a piantana o da un tavolino porta vivande in perfetto stile vintage. Per il bagno e la cucina è perfetta invece la rubinetteria ågée, in simil rame o stagno, mentre nella camera da letto starà benissimo un servo muto, una poltroncina stile Barocco ben rivestita, una toeletta per il trucco, o qualche stampa o foto d’altri tempi.

5/8 – Gli arredi iconici

Lo stile vintage offre anche un’infinità di arredi e complementi iconici. Questi sono frutto dell’estro dei designer più famosi del mondo e appunto sono diventati vere icone, ancora oggi apprezzate e scelte anche nelle case contemporanee. Per arredare al meglio una casa di montagna, sempre mantenendo lo stile vintage, si possono utilizzare modelli di lampade iconiche. Tra le migliori ricordo il modello Atollo 233, del 1977 e disegnata da Vico Magistretti per Oluce, dal design minimale ma carismatico e disponibile in diverse nuance accentuerà l’atmosfera calorosa delle case di montagna. Un altro esempio è la piantana realizzata da Luceplan nel 1986, dall’aspetto semplice e caratterizzata dal paralume classico ma lineare. Altrettanto interessanti sono arredi vintage ed iconici come: il tavolo Tulip degli anni ’40, la lampada da tavolo Angelpoise di George Carwadine del ’35, la chaise longue LC4 di Cassina del ’28. Questi danno un tocco di design che non guasta anche agli ambienti più caratteristici e riescono a trasmettere discretamente l’atmosfera e la storicità tipica degli arredi vintage. Per ogni stanza potrete sceglierne anche più di uno, purché ben calibrati col resto dell’arredo, dei colori e dei materiali.

6/8 – I tessuti ideali

Anche i tessuti d’arredo sono fondamentali per rendere ogni ambiente bello, funzionale, caratteristico e in stile vintage in questo caso. Quelli ideali che ben si accordano al clima montuoso, al genere di abitazione e che nel contempo hanno una sapore vintage sono i velluti, anche con trama a coste, i tessuti naturali grezzi come il lino, la tuta e la canapa, la lana più o meno pregiata. Oppure si possono adottare tessuti finemente ricamati o decorati, dalle trame in stile Barocco, quindi damascati e magari impreziositi da fili di lurex color oro. In questo caso sarà perfetto creare il pendant con dettagli oro dei mobili o arredi, come il fusto di una lampada, o lcon i dettagli delle gambe delle sedie. I tessuti andranno benissimo per rivestire sedie e divani e saranno i protagonisti accanto alle finestre grazie ad apposite tende. Non devono mancare i tappeti, ma anche le salviette per il bagno e per la cucina. Potrete acquistare i tessuti ideali anche presso botteghe artigiane del luogo, oppure se siete abili con il fai da te potreste realizzare coperte e plaid a mano, magari sfruttando la tecnica del patchwork. Con questa si possono assemblare diversi scampoli di tessuto di dimensioni più o meno ridotte.

7/8 – I colori e gli abbinamenti migliori

Infine, per caratterizzare la vostra casa di montagna con lo stile vintage, è bene prestare attenzione anche alla scelta dei colori e degli abbinamenti ideali. Non ci sono vere e proprie regole, ma sicuramente è necessario optare solo per poche nuance e da replicare il più possibile nelle diverse stanze della casa, creando un’armonia progettuale che risulterò non solo elegante, ma anche riposante per la vista. Quindi abbinate il più possibile i rivestimenti di pareti e pavimenti con gli arredi, i tessuti ed i complementi. Ideale sarà l’uso del legno, meglio e grezzo e chiaro, da mixare al bianco gesso e a piccolo tocchi e dettagli di oro; interessante anche il verde muschio, o foresta da affiancare al viola. Un esempio magistrale vede la scelta di un divano in stile vintage di velluto verde, con cuscini dalle fantasie verdi e viola e complementi viola come lampade, stoffe, ecc. Altrettanto superbo sarà l’abbinamento del rosso, in qualsiasi sua declinazione, con il grigio per dare un tocco davvero raffinato a qualsiasi stanza, anche al bagno. In questo caso basterà usare spugne, ma anche suppellettili o accessori da bagno con punte di rosso per creare il pendant e ne bastano pochi e sistemati negli angoli della stanza.

8/8 Consigli

  • Arredare casa è divertente, ma se non vi sentite pronti o in grado affidatevi a progettisti ed interior designer esperti.
  • Prendete spunto dalle riviste di settore o da altri articoli scritti rigorosamente da esperti del settore arredo.
  • Acquistate arredi e complementi di buona qualità: ne troverete anche a buon prezzo online.

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