Come arredare con i tessuti in pelle

1/9 – Introduzione

Arredare una casa significa scegliere con cura la pavimentazione,i mobili, i complementi di arredo e i rivestimenti, prestando attenzione a non trascurare alcuni aspetti che potrebbero sembrare apparentemente superflui. Esistono dei materiali, infatti, che se adeguatamente inclusi nell’arredamento, consentono di realizzare un ambiente raffinato e chic. Uno di questi è la pelle, che veniva utilizzato per arredare le case antiche, ma che ancora oggi offre una particolare eleganza e raffinatezza. Nei passi della seguente guida vedremo dunque come arredare la casa con i tessuti in pelle.

2/9 Occorrente

  • Divani o poltrone in pelle
  • Rivestimenti in pelle

3/9 – La tipologia di tessuto

La tipologia di tessuto, ovviamente, utilizzata soprattutto per divani e poltrone, dovrà essere scelta in base ai propri gusti personali. Esistono comunque una miriade di tipologie utilizzate fin dal passato per il rivestimento di tappezzerie, di poltrone e di sedie (ad esempio tessuti in pelle invecchiata, con sottili rughe, a grana piccola o grossa, smerigliata e così via), tutte accomunate dalla grande varietà di toni disponibili, tra cui il nero, il grigio, il mogano, il marrone, il bianco, etc.

4/9 – I rivestimenti scuri

La scelta del rivestimento in pelle nera o in altri colori scuri, ad esempio (spesso utilizzati per rivestire i divani), si concilia perfettamente con qualsiasi altro stile di arredamento, sia moderno che antico. Per quest’ultima motivazione, è nella stragrande maggioranza dei casi la scelta preferita da coloro che decidono di arredare la propria casa con la pelle.

5/9 – I rivestimenti chiari

Il rivestimento in tessuto chiaro come il bianco o il beige, indubbiamente, conferisce all’ambiente una notevole luminosità ed eleganza (soprattutto se viene abbinato con dei complementi di arredo scuro). Tuttavia, i tessuti in pelle chiara (pur abbinandosi perfettamente con qualsiasi stile d’arredo), presentano l’unico svantaggio di mostrare facilmente eventuali ombre e macchie presenti su di esso.
Se invece il tessuto di pelle è di un colore più insolito, come l’arancio, il verde smeraldo o il turchese, bisogna accertarsi che i mobili abbiano un tocco di quel colore altrimenti i tessuti in pelle potrebbero stonare.

6/9 – L’alternativa

Il cuoio viene spesso utilizzato come alternativa alla pelle per rivestire poltrone e divani. Entrambi i tessuti, tuttavia, si caratterizzano per la difficoltà di manutenzione, che soprattutto nel caso della pelle deve essere effettuata con cura e con l’ausilio di particolari creme idratanti, che spesso vengono fornite dal rivenditore al momento dell’acquisto.

7/9 – La qualità del tessuto

Per badare all’estetica di un divano o una poltrona in pelle, spesso si tende a trascurare la qualità del tessuto (che se scadente, rischia di logorarsi in brevissimo tempo). È bene dunque soffermarsi con attenzione su questo particolare, considerando che il divano in pelle è un complemento di arredo generalmente molto sfruttato e dunque maggiormente esposto all’usura e allo sporco.

8/9 – La proporzione

Fino a quando divani e mobili in pelle sono proporzionati, non ci saranno problemi nell’uso di un mix di materiali. Se infatti i pezzi sono più o meno della stessa proporzione, la combinazione funzionerà bene. Tuttavia, un divano in pelle non si abbinerebbe bene con delle delicate sedie in tessuto con le gambe strette.

9/9 Consigli

  • Se i complementi di arredo sono rivestiti in pelle, è sconsigliato scegliere tende in velluto (che finirebbero col rendere l’ambiente pesante).

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