Come applicare la resina sulle pareti

1/5 – Introduzione

Se sulle pareti della vostra casa intendete applicare della resina, è importante assicurarvi che le superfici interessate non presentino intonaci fatiscenti oppure sensibili tracce di umidità. In tal caso è necessario procedere con dei materiali specifici, atti a rendere le basi adeguate a ricevere la finitura di resina. In riferimento a ciò, ecco una guida su come procedere per massimizzare il risultato.

2/5 Occorrente

  • Primer
  • Rasante per pareti
  • Frattazzo
  • Pennellessa
  • Resina
  • Carta vetrata a grana doppia e sottile
  • Levigatrice orbitale
  • Spatola larga

3/5 – Rimuovere l’intonaco fatiscente

Il primo passo da compiere consiste dunque nel rimuovere l’intonaco fatiscente usando una spatola, dopodiché se la parete si presenta umida, allora vi conviene utilizzare degli appositi prodotti che tendono a formare una barriera protettiva sulla parte anteriore della superficie stessa. A questo punto, potete procedere come descritto nei passi successivi.

4/5 – Applicare una buona dose di rasante

Una volta che avete completato la rimozione dell’intonaco fatiscente e provveduto ad applicare sulla parete il prodotto antiumidità, attendete qualche ora affinché si essicchi, e poi potete dedicarvi alla preparazione di un primer che è un elemento indispensabile per la corretta e duratura applicazione della finitura di resina. Dopo aver miscelato il prodotto come consigliato nel video annesso a questa guida, con una pennellessa lo cospargete su tutta la superficie da trattare, dopodiché con un frattazzo di plastica o di metallo procedete con la posa di un rasante che una volta essiccato ricoprite con un secondo strato, in modo da formare un certo spessore che vi consente di ottenere una parete più solida. Trascorse circa 12 ore quando cioè la superficie è perfettamente asciutta, non vi resta che usare la resina, ma prima di procedere con la posa, è opportuno carteggiare la superficie, in modo da renderla liscia e setosa e soprattutto senza bozze. Della comune carta vetrata o una levigatrice orbitale a nastro, sono entrambi ideali per massimizzare il risultato.

5/5 – Procedere con la posa della resina

A questo punto potete finalmente procedere con la posa della resina del colore che avete scelto, usando una pennellessa oppure una spatola larga, ed agendo con dei movimenti a semicerchio ideali per compattare le particelle della sostanza di cui il prodotto si compone, evitando quindi il rischio di antiestetiche striature. Una volta essiccata, la si può anch’essa levigare con una carta abrasiva a grana sottile, oppure procedere con una seconda mano se desiderate uno spessore maggiore. Infine va ricordato che la resina si può anche tinteggiare, quindi spetta a voi la scelta se utilizzarla direttamente in tinta oppure applicare quella bianca, per poi decidere in un secondo momento il colore da dargli, abbinandolo magari al contesto di arredo.

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