Ovviamente il modo in cui è possibile appendere i propri quadri dipenderà molto dalla tipologia di arredamento dell'abitazione e dal genere di quadri che possedete. Per fare un esempio: se avete quadri costosi e di un certo valore economico, l'ideale è sempre quello di porli singolarmente lungo una parete bianca, magari sopra al divano del soggiorno. Ma se desiderate realizzare qualcosa di più originale ed avete a disposizione quadri meno importanti ma altrettanto significativi (come dei quadri raffiguranti un'immagine o una vostra foto), potreste optare per la disposizione cosiddetta "con rami", ovvero con la presenza, tra un quadro e l'altro, di alcuni tronchi che intervallino i quadri stessi o che svolgano la funzione di vera e propria cornice per i vostri quadri. È possibile realizzare tutto ciò in questo modo: prendete un filo e fatelo cadere lungo una parete della stanza. Fissate il filo a un piccolo tronco di legno e, con l'ausilio di alcune grucce, collegate questo tronchetto di legno con altri tre tronchi delle medesime dimensioni, tanto da creare una grande cornice. All'interno di questa cornice sistemate tante foto, stampe, quadretti, tra quelli che più vi piacciono. Avrete così realizzato un vero e proprio angolo-quadri, ideale per una cameretta o per un soggiorno rustico.