Cinque modi per pulire il legno

1/10 – Introduzione

Il legno è un materiale che per sua natura attira la polvere con sorprendente facilità. È purtroppo sufficiente, infatti, lasciare passare un giorno senza spolverare i mobili per vedere una patina formarsi in superficie. Inoltre, il legno teme molto l’umidità ed è facilmente soggetto a graffi e a macchie, oltre che all’attacco di insetti come i tarli, in grado di trovare proprio nel legno la casa ideale. Nei passaggi della seguente guida, provvederò a spiegare cinque modi per pulire efficacemente il legno. Tutte queste procedure richiedono senza dubbio un po’ di tempo, ma non sono particolarmente complicate.

2/10 Occorrente

  • Panno in microfibra
  • Acqua
  • Limone
  • Infuso di tè
  • Bicarbonato di sodio
  • Batuffolo di cotone
  • Noci
  • Sapone di Marsiglia
  • Olio di oliva

3/10 – L’utilizzo di un panno in microfibra pulito e dei prodotti spray

Un primo metodo è utilizzato per pulire i mobili di recente produzione, solitamente ricoperti da uno strato di vernice che li rende praticamente inattaccabili sia dall’umidità, sia da macchie causate dal versamento accidentale di liquidi. È sufficiente pertanto passare la superficie attraverso l’utilizzo di un panno in microfibra pulito. Per far scomparire il grasso di eventuali ditate, è necessario spruzzare dei prodotti spray non troppo aggressivi. Infine, affinché il legno il legno brilli, si deve utilizzare almeno un paio di volte al mese una cera, sempre spray.

4/10 – L’utilizzo di olii protettivi e nutrienti

Un secondo modo è invece indicato per i mobili antichi o che non sono stati rivestiti di vernice. In questo caso, si vanno ad utilizzare dei prodotti che consentano di arricchire il legno in profondità, in modo da ottenere con la medesima operazione la cancellazione delle macchie e il mantenimento della luminosità naturale. A tal proposito, si devono scegliere degli appositi prodotti come oli protettivi e nutrienti, i quali possiedono la capacità di rendere le fibre elastiche, riparando eventuali graffi visibili in superficie con della cera. Gli olii protettivi e nutrienti si possono comodamente acquistare presso tutti i negozi specializzati.

5/10 – L’utilizzo del sapone di Marsiglia e del succo di limone

Un terzo metodo consiste nel ricorrere a soluzioni casalinghe, che non prevedono l’applicazione di prodotti chimici sul legno. Si deve semplicemente miscelare qualche goccia di essenza con un paio di cucchiaini di sapone di Marsiglia liquido e il succo di mezzo limone. Dopo aver pulito il legno con questa soluzione, si deve ripassare con un panno sul quale sono state versate cinque o sei gocce di olio di oliva. In alternativa, è possibile versare in un bicchiere una pari quantità di olio di oliva e di aceto. Miscelare e applicare successivamente tale prodotto con un panno pulito. Fare asciugare la superficie per almeno un’ora, poi passare con un altro panno asciutto.

6/10 – L’utilizzo del batuffolo di cotone con l’acqua calda

Per quel che riguarda il quarto metodo, va specificato che quest’ultimo viene utilizzato per pulire le gambe di sedie e tavoli, spesso soggette ad ammaccature dovute al contatto con piedi e gambe. In questo caso, si deve agire impregnando un batuffolo di cotone in mezzo bicchiere di acqua calda. Posizionarlo successivamente per qualche secondo sulla parte interessata. Trascorso questo tempo, il batuffolo di cotone va rimosso e si deve attendere il tempo necessario affinché il tutto possa asciugarsi. Così facendo, il legno delle sedie e dei tavoli tornerà praticamente come nuovo.

7/10 – L’utilizzo del tè verde e del bicarbonato di sodio

Il quinto e ultimo modo riguarda in particolar modo la pulizia dei pavimenti in parquet. Questi ultimi possono essere igienizzati tramite un panno in microfibra leggermente umido. È possibile utilizzare regolarmente l’acqua o, in alternativa, si può decidere di impregnare il panno in un infuso di tè verde o una miscela di acqua e bicarbonato di sodio in parti uguali. Terminata questa procedura, si deve asciugare il tutto attraverso un altro panno pulito, sempre in microfibra, per lucidare il legno. Aspettare il tempo necessario e, dopodiché, si potranno notare tutti i benefici apportati a tale tipologia di materiale.

8/10 – L’utilizzo delle noci

Oltre ai cinque metodi spiegati in precedenza per pulire il legno, ne esistono altri di uguale efficacia. Uno di questi prevede l’utilizzo delle noci, le quali possono garantire un ottimo risultato, visto e considerato che queste ultime rilasciano un apposito liquido, piuttosto simile all’olio, in grado di restituire tutta la brillantezza ai mobili in legno e a tutti i vari oggetti realizzati con questo materiale. Per ottenere un ottimo risultato, non si deve fare altro che sbucciare le noci e strofinare la base sulla superficie di legno. Le condizioni del mobile tenderanno dunque a migliorare e senza che quest’ultimo non subisca danni.

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10/10 Consigli

  • Per far sparire le macchie di liquido presenti sul legno, è possibile ricorrere anche all’utilizzo della maionese.

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