5 alimenti da non scaldare al microonde

In ogni cucina è ormai presente il tanto utilizzato forno a microonde. Questo pratico accessorio permette di scaldare le pietanze, scongelarle e cuocerle. Viene utilizzato anche in alcune ricette per qualche cottura particolare, ma l'uso più diffuso è quello per scaldare gli alimenti. Ci siamo mai chiesti però se si può scaldare qualsiasi cosa al microonde? Vediamo di seguito quali sono i 5 alimenti da non scaldare al microonde.

Anche se può sembrare strano, è meglio non scaldare il sugo al microonde. Questo perché solitamente non pensiamo al fatto che il sugo viene cotto con l'olio che portato ad alte temperature tende a scoppiare. Se proprio non possiamo evitare di scaldare il sugo, è meglio che questo procedimento venga fatto in un pentolino. Per chi invece non riesce a rinunciare a scaldarlo al microonde, la cosa migliore è quella di porre sul contenitore del sugo, che è meglio sia in vetro, un coperchio che prevenga gli schizzi del sugo caldo.

Gli alimenti che hanno un involucro esterno come quello dell'uovo sono altamente sconsigliati per essere cotti o scaldati al microonde. Rientrano in questa categoria ad esempio le patate o la frutta. In pratica la buccia esterna o il guscio dell'uovo non permettono la fuoriuscita del vapore che si crea all'interno dell'alimento che si sta scaldando. Nel caso dell'uovo intero, non avendo la possibilità di uscire, l'aria tenderà a premere sul guscio facendo così scoppiare l'uovo. Un bel pasticcio facile da evitare se si sceglie di cuocere le uova al microonde ad esempio come frittata.

Anche scaldare la carne grassa al microonde è altamente sconsigliato. Il motivo che sta alla base di questo suggerimento è simile a quello valido per il sugo. Infatti anche la carne più magra contiene venature di grasso al suo interno, venature che se scaldate troppo tendono a scoppiare. La carne più sconsigliata, in particolare per l'alto contenuto di grasso è la carne di maiale. Mettere, ad esempio, a scaldare un pezzo di porchetta della sera prima per anche solo per 30 secondi farà scoppiare la carne sporcando l'interno del microonde.

Anche se l'idea di scaldare la pizza, rimasta dal giorno prima, nel microonde potrebbe sembrarci buona è sicuramente non consigliato. Il modo migliore per avere la pizza della consistenza di quando era calda è metterla in una piastra o in un tostapane. All'interno del microonde infatti, quello che viene scaldato è l'acqua all'interno degli alimenti. Questo vuol dire che a scaldarsi è l'acqua contenuta nell'impasto della pizza o nella mozzarella, ottenendo così una pizza morbida quanto un impasto semicrudo piuttosto che croccante.

Infine non dimentichiamo di non mettere a scaldare peperoncini o peperoni nel nostro microonde. Il problema però non riguarda gli alimenti in quanto tali, perché è possibile metterli a scaldare se sono stati già cotti. Non devono piuttosto essere messi a scaldare se sono interi e crudi, questo perché essendo vegetali cavi al loro interno tendono a riempirsi di vapore durante la cottura ma senza avere un punto effettivo di sfogo dell'aria. Purtroppo però le sostanze che vengono rilasciate all'interno sono tossiche per il nostro corpo, quindi è meglio cuocere questi vegetali in forno o in padella e sempre tagliati.

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