10 regole di bon ton a tavola

1/11 – Introduzione

Durante le cene oppure i pranzi le buone maniere sono fondamentali. Non è importante il grado di formalità; bisogna sempre rispettare le basi del galateo. Infatti, comportandosi bene a tavola si riesce a rendere piacevole l’esperienza di una cena o di un pranzo in compagnia. Leggendo questo breve tutorial si possono conoscere 10 regole di bon ton a tavola. Ecco allora di seguito tutte le indicazioni necessarie.

2/11 – Tavola

Bisogna utilizzare una tovaglia pulita, ben stirata ed i tovagliolini devono essere di stoffa. Questi ultimi vanno posizionati sul piatto; in alternativa si possono mettere accanto alla forchetta, a sinistra del piatto. Invece, il coltello ed il cucchiaio si devono posizionare a destra. I bicchieri per l’acqua vanno allineati con il coltello, mentre quelli per il vino vanno posizionati a destra.

3/11 – Posto

Generalmente bisogna sedersi dove c’è il proprio nome. In caso contrario si deve chiedere se le persone invitate hanno preferenze sui posti a sedere. A questo punto si devono aspettare le indicazioni che vengono date. Successivamente bisogna sedersi in maniera composta, con la schiena ben dritta. Inoltre, non si devono mai poggiare i gomiti sul tavolo.

4/11 – Tovagliolo

Dopo essersi seduti bisogna prendere il tovagliolo e poggiarlo sulle ginocchia. In questo modo può essere utilizzato facilmente al momento giusto. È fondamentale non legarlo intorno al collo oppure infilarlo nel colletto della camicia. Quando il pasto è stato consumato bisogna piegarlo ed appoggiarlo alla sinistra del piatto.

5/11 – Rumori

Un regola fondamentale è quella di evitare di emettere rumori quando si mangia o si beve. Ogni boccone deve essere piccolo. Se si mangia con il cucchiaio si deve mettere in bocca soltanto la punta. Se si fa una pausa è opportuno appoggiare le posate nel piatto, mai sulla tovaglia. I manici devono essere rivolti verso l’alto ed i rebbi della forchetta verso il basso.

6/11 – Buon appetito

Durante i banchetti delle famiglie aristocratiche è sconveniente augurare buon appetito. Infatti, spesso il cibo è soltanto un contorno piacevole per conversare e fare alleanze politiche. Quando invece le occasioni sono festose e più familiari è opportuno scambiarsi tranquillamente un allegro buon appetito.

7/11 – Primo boccone

Prima di cominciare a mangiare bisogna aspettare che tutti i commensali siano seduti e che abbiano la loro pietanza davanti. È buona regola che la padrona di casa oppure il padrone comincino a mangiare il primo boccone. Infatti, il galateo non consente scene da buffet.

8/11 – Cin cin

Anche se un pranzo oppure una cena sono momenti conviviali il galateo non ammette a tavola il classico brindisi con il cin cin accompagnato dall’incontro rumoroso dei bicchieri. Bisogna alzare semplicemente i calici sorridendo e pronunciare un augurio particolare per cui si sta brindando.

9/11 – Conversazione

È vietato parlare di persone che sono assenti oppure di argomenti particolarmente delicati. Questi ultimi infatti possono sollevare questioni morali. In questo caso si genera quasi sicuramente un dibattito poco rilassante. Inoltre, non bisogna mai parlare con la bocca piena. Un sottofondo musicale è sempre piacevole, ma il volume non deve essere molto alto.

10/11 – Rimozione piatti e posate

È importante offrire sempre il proprio aiuto per portare in cucina le posate ed i piatti sporchi. Anche quando si è in casa di persone che si conoscono da poco tempo. Se viene rifiutata ripetutamente la propria offerta di aiuto è preferibile non insistere.

11/11 – Fine del pranzo

Prima di alzarsi dal tavolo è indispensabile attendere che venga segnalata la fine del pranzo oppure della cena da chi ci ha invitato. È opportuno attardarsi un po’ prima di salutare e ringraziare per l’invito. Insomma non si deve correre subito alla porta per andarsene.

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