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10 miti da sfatare sul parquet

Foto di Mitch Moondae su Unsplash

Il parquet, in molti casi, rappresenta senza dubbio la soluzione d’arredamento più pratica e funzionale che ci sia. E per qualsiasi tipo di appartamento.

È un tipo di pavimento molto particolare e, per questo motivo, tuttavia, è soggetto ad alcuni miti assolutamente da sfatare. Ecco, in poche mosse, 10 miti da sfatare che riguardano il parquet.

Il parquet è poco economico

Ecco cancellata una prima nozione sbagliata: il parquet, da oggi, sa anche essere una soluzione economica. Per tutti coloro che non desiderano spendere molti soldi, infatti, consigliamo un parquet di tipo industriale, assai funzionale ed economico. Una soluzione di arredo semplice ed essenziale, soprattutto per le giovani coppie o per l’abitazione di single e studenti.

Il parquet non si usa in bagno

Erroneamente si ritiene che il legno non possa tollerare l’acqua. E che, quindi, esso sia da sconsigliare come pavimento da bagno. Nulla di più sbagliato. Anzi, il parquet tollera molto bene l’acqua e può anche essere preso in considerazione come moderno strumento di arredamento per bagni particolarmente raffinati e al passo con i tempi. Occorre solo utilizzare alcuni accorgimenti, come, ad esempio, asciugare il parquet bagnato dopo una doccia o eliminare il vapore che si è sprigionato dal calore dell’acqua stessa ed il vostro parquet sarà davvero a prova di bagno.

Non si usa in cucina

La cucina, si sa, è l’ambiente più particolare della casa, in cui sporco, grasso e cattivi odori spesso si annidano con frequenza, per via della cottura dei più disparati tipi di cibo. Ecco perché molti ritengono che una superficie in legno non vada bene per la cucina. Questo è un altro mito da sfatare, visto che il parquet si può pulire con facilità, anche eliminando le macchie di olio e di grasso che dovessero posarsi su di esso. Oggi esistono prodotti efficacissimi contro l’unto sui parquet e non vi sarà quindi difficile eliminare il piccolo problema.

Il parquet si deteriora facilmente

Molti sostengono che il parquet sia una superficie molto delicata. Come se il marmo o qualsiasi altra tipologia di pavimento non lo fosse. È vero infatti l’esatto contrario! Il parquet rappresenta la soluzione più comoda che possa esistere, assai difficile al deterioramento se trattato con la giusta manutenzione. Nemici dei parquet sono forse solo i graffi, che ne scalfiscono la superficie, determinando un rischio di natura estetica non certo bello a vedersi. Ma anche contro i graffi e le scalfiture, esistono oggi dei prodotti specifici molto efficaci, che possono essere utilizzati su consiglio di esperti. Per un parquet sempre giovane e in buona salute, anche dopo tanti anni.

Si lava con difficoltà

Altro mito da sfatare è quello che il parquet si pulisca con estrema difficoltà. È vero esattamente il contrario, visto che l’acqua è la sostanza che meglio di ogni altra serve per un lavaggio ottimale di questa superficie. Mettete alcuni litri d’acqua dentro a un secchio e iniziate a detergere il parquet, dopo aver abbondantemente strizzato lo straccio. Questo modo di procedere rappresenterà l’azione più appropriata per lavare con grandi risultati il vostro parquet.

Non va bene con gli animali

Chi l’ha detto che non è idoneo quando in casa si possiedono degli animali? Basta solamente sceglierne un tipo molto spesso e resistente, in grado di reagire bene ai graffi dei nostri amici a quattro zampe. L’ideale sarebbe un parquet di tipo spazzolato, molto più facile ad essere ritrattato o rigenerato.

Non va bene con il riscaldamento

Chi possiede un riscaldamento a pavimento, spesso teme che il calore emanato possa danneggiare o peggio ancora bruciare il parquet. Possiamo rassicurare tuttavia che il parquet è amico del calore e che esso, quindi, non è in grado di danneggiarlo affatto.

Non va bene all’aperto

Secondo le forme e gli stili del design tradizionale, il parquet va bene solo per le stanze e, al massimo, per un soggiorno. Assolutamente vietato, fino a pochi anni fa, solo lontanamente farsi venire l’idea di arredare uno spazio all’aperto con del parquet. Oggi per fortuna le cose sono cambiate. Esistono delle tipologie particolarmente resistenti di parquet fatte apposta per arredare esterni di grande classe e qualità, resistenti persino alla pioggia e al freddo. Perché non approfittarne?

Rimpiccolisce la casa

Il suo colore naturale nella stragrande maggioranza dei casi, è caldo e accattivante. Ideale per “riempire” anche a livello estetico una casa e renderla più vissuta. In special modo le colorazioni più scure, tuttavia, secondo alcuni rischiano di generare una complessiva sensazione di rimpicciolimento della casa. A questo proposito, soprattutto per abitazioni di piccola metratura, si consiglia sempre un legno dai colori tendenti al chiaro. È quindi un problema di cromatura e non di caratteristiche del materiale utilizzato.

Produce righe nere difficili da eliminare

Altro pericolo che si attribuisce a questo pavimento è quello che non sia adatto ad essere frequentemente calpestato, pena l’insorgere di anti estetiche righe di colore nero che ne deteriorano la superficie. Non occorre tuttavia disperarsi per questo possibile inconveniente. La cosa più importante da fare è quella di intervenire subito sulla scia che si è venuta a creare. A volte basteranno anche poche gocce d’acqua, miste ad un blando detersivo, per eliminare del tutto questo problema. Vale ovviamente sempre la solita raccomandazione: strizzare bene lo straccio prima di passarlo sulle righe per eliminarle.

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