Lavello in cemento: pro e contro

1/6 – Introduzione

Sono sicuramente diverse le ragioni per cui si potrebbe utilizzare un lavandino in cemento, e ci sono alcuni aspetti che devono essere presi in considerazione per fare in modo che un lavandino di questo tipo sia adatto alle proprie esigenze. Bisogna sempre assicurarsi di aver compreso non solo i pro, ma anche i contro prima di fare una scelta di questo tipo. Quello che faremo nei passi successivi della seguente guida è proprio questo: andremo ad analizzare, dunque, quali sono i pro e i contro di un lavello in cemento, in maniera tale che si possa compiere una scelta consapevole.

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Il primo aspetto che dobbiamo prendere in considerazione è dato, sicuramente, dall’unicità di questa tipologia di lavello. Il lavello in cemento, infatti, è un pezzo diverso e unico nel suo genere. Si tratta, quindi, di una struttura che non necessita in alcun modo di essere personalizzata, proprio perché sarà comunque molto difficile riuscire a trovare un altro lavello di cemento uguale a quello che si ha già.

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Un altro fattore di rilievo è sicuramente la robustezza della struttura. Un lavandino di cemento, infatti, è qualcosa che tipicamente fa parte di un piano, sempre in cemento, il quale ha un aspetto molto liscio e attraente, nonché incredibilmente resistente. Il calcestruzzo con cui viene realizzato è, naturalmente, un materiale molto forte e robusto, e questo aspetto non cambia quando si tratta di un lavandino. Quest’ultimo, essendo così resistente, è automaticamente garantito per molti anni in quanto risulta molto difficile che possa danneggiarsi. I lavelli in cemento si integrano, inoltre, perfettamente con qualsiasi tipo di arredamento, quindi non necessitano ulteriori di decorazioni o lavorazioni particolari.

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Per quanto concerne la manutenzione, bisogna dire che questo è un aspetto negativo dei lavandini di cemento, perché questi, delle volte, hanno bisogno di essere sigillati. Crepe e sfaldature, infatti, sono molto ricorrenti e sarà quindi necessario ripararle nel più breve tempo possibile, altrimenti potrebbero peggiorare e si corre il rischio di dover sostituire l’intero lavello. A tal proposito, è necessario assicurarsi di essere in grado di eseguire questa operazione autonomamente non appena si notano delle crepe o delle sfaldature, in alternativa, è opportuno chiamare un muratore che possa rimediare al danno.

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Un altro aspetto negativo nell’acquisto di un lavello in cemento è dato dall’installazione. L’installazione, infatti, è un lavoro problematico nella maggior parte dei lavelli in cemento. La struttura che li compone li rende molto pesanti, e questo significa che sarà necessario un sostegno particolare in modo tale da evitare delle rovinose cadute. Sarà necessario, inoltre, avere un supporto aggiuntivo installato sotto il lavandino. È altrettanto importante assicurarsi che il pavimento sia abbastanza solido, e che sia in grado sostenere il peso extra del lavello. Un altro aspetto da non sottovalutare, nel momento in cui si sceglie di installare un lavandino in cemento, è che non costa poco, mentre è sicuramente un pro il fatto che essi siano tutti realizzati su misura, in modo tale da poter essere unici, ma questo rappresenta anche uno svantaggio proprio perché, per lo stesso motivo, possono essere anche molto costosi.

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