Lavaggio e asciugatura dei capi in ciniglia: gli errori più comuni

1/4 – Introduzione

Grazie alla sua morbidezza e alla sua composizione speciale, la ciniglia rientra sicuramente tra i tipi di tessuti più caldi, morbidi e confortevoli che si possano mai indossare. Nonostante questo, però, non mancano i problemi quando si tratta di lavare o asciugare i capi così realizzati. Tra sfilature, scolorimenti, pieghe e decorazioni, trattare questo tessuto può rivelarsi un vero e proprio inferno se non si sa come fare. Fortunatamente, comunque, questa guida viene in vostro soccorso mostrandovi come effettuare un giusto lavaggio e una giusta asciugatura, evitando gli errori più comuni.

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Quando bisogna trattare un capo di ciniglia è facile incappare in diversi errori. Essendo molto più delicato, infatti, questo tessuto ha bisogno di particolari attenzioni. Innanzitutto, il lavaggio dovrebbe essere effettuato a mano, quando possibile, oppure in lavatrice impostando una temperatura che non superi mai i 30°. L’acqua calda, infatti, è molto dannosa per questo tipo di tessuto, in quanto va a “seccare” il materiale che lo compone rendendolo anche meno morbido ed elastico. Al momento di mettere i capi in lavatrice, inoltre, sarebbe utile rovesciarli in modo da evitare che le decorazioni presenti sulla facciata possano rovinarsi durante la fase del lavaggio.

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Un altro errore da evitare, invece, riguarda la fase dell’asciugatura. Molte persone stendono i capi di ciniglia come se fossero dei capi assolutamente normali. In questo modo, però, è facile che il segno delle mollette utilizzate rimanga impresso sul tessuto fino al prossimo lavaggio. Questo segno, che all’inizio può sembrare innocuo, è in realtà molto difficile da eliminare. In compenso, però, evitarne la formazione è estremamente semplice: basta utilizzare delle grucce al posto delle solite mollette e il problema è subito risolto! Inoltre, appendendo i vestiti quando sono ancora bagnati è possibile evitare di stirarli!

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La stessa operazione andrebbe effettuata nel caso in cui si utilizzino dei detersivi troppo aggressivi, non adatti ai capi delicati. Quando li si lava a mano, invece, bisognerebbe evitare di versare il sapone direttamente sul capo, in quanto si rischia di causare la formazione di fastidiose macchie antiestetiche. In questo caso, quindi, sarebbe meglio far sciogliere il detersivo nell’acqua fredda prima di cominciare a sfregare il tessuto con le mani. In ultimo, per preservare la morbidezza del capo è fondamentale l’applicazione di un buon ammorbidente.

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