Come stendere il cemento autolivellante

1/6 – Introduzione

Non tutte le superfici sono piane e lavorarne di irregolari può risultare più complesso. Quando la superficie non è piana, una soluzione per livellarle è il cemento cosiddetto autolivellante. Si tratta di un cemento particolare, molto più fine degli altri tipi. Si può usare per appianare soprattutto le superfici che devono essere pavimentate, rendendole perfettamente regolari. E si tratta anche di un’ottima soluzione nell’equilibrio tra qualità e prezzo, in quanto il risultato si ottiene senza un eccessivo dispendio. Vediamo quindi come stendere il cemento autolivellante per utilizzarlo al meglio.

2/6 Occorrente

  • Spatola liscia
  • Rullo frangibolle

3/6 – Preparazione del cemento

Il cemento autolivellante si prepara in modo simile alla malta, ma non serve mescolarlo con la sabbia. Risulta sufficiente impastarlo con acqua, così da ottenere un prodotto abbastanza liquido che possa essere facilmente steso. Prestate particolare attenzione alle istruzioni riportate sul sacchetto del prodotto. Dopo aver pulito e sgrassato con accuratezza la superficie da trattare, preparate la quantità di prodotto necessaria in una sola volta. Servirà all’incirca un chilogrammo di prodotto per ogni metro quadro di superficie. Impastate il prodotto all’interno di un recipiente che sia abbastanza grande, e soprattutto, perfettamente pulito.

4/6 – Versamento del cemento

Una volta preparata la superficie, potete cominciare a preparare il composto di cemento autolivellante. Prendete un recipiente e versate al suo interno la giusta dose di cemento e di acqua per lavorare il composto. Dovete mescolare per formare un impasto omogeneo, ben amalgamato e privo di grumi. Se lo avete, potete aiutarvi con un miscelatore elettrico. Il cemento autolivellante deve essere steso subito dopo essere stato impastato. Facendo in modo diverso perderebbe il suo potere autolivellante, grazie al quale si distribuisce perfettamente sulla superficie. Formerà quindi uno strato liscio, pulito e regolare.

5/6 – Eventuale secondo strato

Una volta finito di lavorare il composto, il cemento autolivellante deve essere versato a macchia sulla superficie. Successivamente potrete notare il suo potere autolivellante, vedendolo riempire tutti gli interstizi. Potete stendere l’impasto utilizzando una spatola liscia, che permetta di ripartirlo in maniera regolare sull’intera superficie. Per non far formare bolle si può adoperare il rullo frangibolle. Dopo aver steso il cemento autolivellante effettuate un ulteriore controllo della planarità. In alcuni casi, infatti, potrebbe servire un secondo strato del composto. Se ce ne fosse bisogno, prima di applicarlo, attendete circa quattro ore. Poi potete procedere ripetendo i passi che abbiamo appena descritto.

6/6 Consigli

  • Per evitare che si creino delle bolle è possibile utilizzare successivamente un rullo frangibolle.

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