Come sostituire il piano di lavoro della cucina

  • 07 06 2016

1/4 – Introduzione

L’inesorabile passare del tempo può farsi sentire anche per la nostra abitazione. Infatti, elementi come il mobilio, possono subire negli anni una naturale e inevitabile usura. Esiste poi una stanza i cui mobili sono costantemente sottoposti, forse più degli altri, a tutto questo, ovvero la cucina. In questa guida focalizzeremo maggiormente la nostra attenzione a un elemento fondamentale, ovvero il piano di lavoro. Esso lo si può sostituire qualora fosse troppo vecchio e rovinato. Vediamo, quindi, come sostituire il piano di lavoro della cucina.

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Il primo passaggio necessario per sostituire il top è scollegate gli impianti del lavello o del piano cottura e toglierli allentando le clip con cui sono agganciati al piano. A questo punto sarà possibile rimuovere il top da sostituire svitando le viti che lo fissano agli elementi sottostanti. Si possono attaccare le viti con del nastro adesivo all’interno dei vani, vicino alla posizione di fissaggio, in modo da poterle riutilizzare per montare il nuovo piano di lavoro.
Fatto ciò bisognerà sagomare il nuovo piano da montare: appoggiamolo su due cavalletti e procediamo con le misurazioni affinché il nuovo top abbia le stesse dimensioni del piano della cucina da coprire. Tracciata la sagoma del top possiamo tagliarlo usando una sega circolare.

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Il secondo passaggio è quello di creare nel nuovo top le aperture per incassare il lavello ed il piano cottura precedentemente smontati. Per fare questo appoggiamo i due pezzi sul piano, posizionandoli esattamente lì dove ci sono gli attacchi corrispondenti e con una matita tracciamone con precisione i contorni. A questo punto procediamo col “bucare” il piano seguendo la sagoma disegnata usando un trapano con la punta per il legno ed un seghetto.

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il terzo ed ultimo passaggio è il montaggio del nuovo piano cucina che fisseremo ai mobili sottostanti con le viti che avevamo messo da parte in fase di smontaggio del piano vecchio. Una volta fissato il top dovremo sigillare le estremità dello stesso con la parete usando del silicone per evitare infiltrazioni di acqua nei mobili. Se dovessero essere necessari più piani bisognerà usare dei profili di giunzione da incollare alle estremità dei due piani da accostare. Infine, se un lato del top rimane esposta, potremo rivestirla con un nastro per bordatura il più simile possibile al materiale del piano. A questo punto non mi rimane altro da fare che augurarvi un sincero buon lavoro.

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