Come si spazzano i pavimenti

1/8 – Introduzione

Odiate la polvere e la vostra casa sembra sempre sporca, avete dei bambini piccoli e siete costretti a  spazzare ogni giorno in tutte le stanze, per rendere il vostro pavimento pulito e accessibile alla vostra famiglia. Che noia, ma come si può  evitare di, spazzare ogni giorno? Niente di più semplice, basta farlo in modo corretto. Ma come si spazzano correttamente i pavimenti? Dovrebbe essere una cosa semplice, che non richiede un grande abilità e si può pensare che chiunque sia capace. Forse è così, ma se  non sapete nemmeno come tenere una scopa in mano, la mia guida potrebbe tornarvi molto utile.

2/8 Occorrente

  • scopa a setole
  • scopa a panni catturapolvere
  • aspirapolvere

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Prima di tutto vi serve l’attrezzo giusto, non tutte le scope sono uguali. Ci sono diverse tecniche di pulizia e vari strumenti per spazzare i miei pavimenti. Abbiamo la scopa con le setole, morbide o dure, Il sistema elettrostatico con panni specifici cattura polvere, l’aspirapolvere. Vediamo come si comportano e quali sono i pregi e i difetti di queste tre attrezzature per la pulizia della casa.

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La scopa a setole permette di spazzare via materiale più grosso, come fazzolettini, pezzetti di carta o biscotti. Vi consiglio prima di scegliere la scopa di non prenderla con le setole molto morbide o con la base larga perché nello spazzare tende spesso a far volare la polvere, e poi diventa inutile faticare. Passate sempre la scopa elettrica dopo aver spazzato perché è l’unica che riesce a eliminare lo sporco aspirandolo all’interno e non volatilizzandolo.
Scelta la scopa giusta vediamo come bisogna procedere nel modo più corretto: è importante impugnare bene il manico posizionando le mani una più in alto e l’altra più in basso a seconda del verso in cui deciderete di spazzare. La postura è accompagnatoria, bisognerà porsi di fianco al verso della scopa tenendola perpendicolare al corpo. Vi potrete posizionare anche dietro di essa ma mai d’avanti, per evitare di far scivolare la polvere sui piedi.

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La regola generale dice che dovete Iniziare a spazzare dal fondo della stanza, costeggiando prima tutti gli angoli e i muri e proseguendo verso la porta d’uscita; questo perché così non sarete costretti ad entrare più nella stanza che avete già spazzato. Come abbiamo detto, la scopa classica, rimuove il materiale più grande, ma i capelli e la polvere tendono a fermarsi tra le sue setole, così ad ogni movimento della scopa questi ricadono sul pavimento.
Per ovviare il problema il sistema a panni cattura polvere è la soluzione ideale. Questo sistema consiste in una scopa piatta senza setola, a cui si applicano dei panni di carta cattura polvere, che sfruttano la fibra della carta e la potenza elettrostatica per attirare la polvere e non lasciarla più.

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Ripassando con questo sistema i pavimenti, eliminerete i residui di polvere e in più li luciderete. La caratteristica positiva di questo tipo di scope è che hanno poco ingombro e riescono ad infilarsi sotto mobili, letti e divani cosa che non riesce a fare né la scopa classica né quella elettrica.

L’aspirapolvere uguaglia i panni elettrostatici e supera la scopa a setole come capacità di raccogliere anche il più piccolo granello di polvere, ma hanno a loro demerito l’essere sicuramente più pesanti, più rumorosi e più ingombranti delle scope non elettriche. Per valutare l’attrezzo migliore tra le varie scope fate la prova dell’acqua. Vedrete i risultati lavando a terra, se l’acqua sarà limpida e non scura, vuol dire che il sistema sarà corretto.

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Qualsiasi cosa scegliate per spazzare, ricordate sempre che se tenete pulite le scope il risultato sarà migliore: la scopa a setola va spazzolata,  per eliminare i residui di polvere che si fermano tra le sue setole. Per le scope a panni elettrostatici è facile, basta sostituire il panno. Per l’aspirapolvere basterà la giusta manutenzione, sostituendo sacchetti e filtri quando necessario.

8/8 Consigli

  • Ricorda: i pavimenti vanno puliti tutti i giorni la mattina e nei luoghi in cui si mangia anche dopo i pasti.
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