Come scegliere i letti contenitori

02 06 2017
Pamela De Vivo

1/7 – Introduzione

Oggigiorno la scelta dei letti contenitori è un argomento sempre più importante e controverso per la questione jet set del Bel Paese. Esso infatti ha come caratteristica quello di rappresentare il caposaldo per la ricerca continua dell’adeguato rifocillamento corporeo. Non è da escludere infatti che questo tema sia stato anche storicamente integrato in una collocazione per forza di cose che non poteva essere quella del suo campo. Purtroppo nel recente periodo storico la scelta dei letti contenitori permea ciò che sarebbe dovuto essere l’involucro, ma non è detto che sia sempre stato così. Vediamo perciò in questa guida come scegliere i letti contenitori.

2/7 Occorrente

Un letto contenitore, tempo libero

3/7 – Materiale dei letti contenitori

I letti contenitori vengono realizzati sia in legno che in metallo offrono prestazioni e resistenza differente, e montano delle pompe meccaniche che servono ad agevolare sia l’apertura che la chiusura degli stessi. Talvolta tali meccanismi richiedono l’applicazione di una forza non proprio contenuta, risultando non adatti a persone anziane e gracili. È buona norma quindi, quando si procede all’acquisto di un letto contenitore, valutare con attenzione questa particolarità dell’oggetto provando, con propria mano, l’apertura e la chiusura del letto. L’apertura del letto, inoltre, può essere verticale o obliqua, l’apertura verticale ne consente il distanziamento su tutta la superficie, mentre l’obliqua sola dalla parte posteriore del letto.

4/7 – Tipologia del letto contenitore

In secondo luogo, dovremo comunque accertarci che ciò che è successo non crei delle problematiche ulteriori che ostacolino il nostro compito di scelta certosina del giusto letto contenitore per le nostre esigenze più disparate, che si possono sembrare particolari agli occhi del profano più inesperto, ma che rappresentano per noi un fondamentale metodo nella ricerca del letto contenitore. Come terzo passo, dovremo accingerci per forza di cose nell’esaminare la scelta che siamo ormai in procinto di compiere facendoci alcune banali ma altrettanto fondamentali domande. Quale tipo di letto contenitore può fare effettivamente a caso mio? Quanto spazio ho a disposizione? Solo con la corretta risposta a questi due quesiti potremo procedere al passo successivo.

5/7 – Prezzo del letto contenitore

Come procedura finale controlleremo il prezzo dei letti contenitori, che sono variabili, in base al modello e alla marca e in relazione al livello qualitativo sono reperibili da poche centinaia di euro a diverse migliaia di euro. Ovviamente nel prezzo dovete anche tenere conto del colore e del materiale che avete scelto. Infatti è ovvio che un materiale come il ferro o l’acciaio sono molto più costosi rispetto a legni meno pregiati come ad esempio il compensato. Il consiglio è quello comunque di valutare bene le vostre scelte perché il letto rappresenta comunque il luogo dove il corpo viene ristorato dalle stanchezze quotidiane, quindi meglio un letto più costoso ma qualitativamente migliore piuttosto che un letto più economico ma poco ristoratore. Inoltre dovete anche valutare bene le vostre esigenze ed i vostri gusti, ed in base al budget che avete a disposizione, scegliete il vostro letto contenitore.