Come riutilizzare i crackers e i grissini sbriciolati

1/5 – Introduzione

Riciclare avanzi ed inventare ingredienti in cucina è sempre più di tendenza oltre che utile ad una saggia economia domestica. Si evitano gli sprechi, ma si realizza anche una cucina creativa. Il che rappresenta un’ottima abitudine che tutti dovrebbero cominciare ad adottare. Potrebbe anche essere un’occasione per cominciare a sperimentare nuove ricette dando libero sfogo alla propria creatività culinaria. Se aprite la credenza, la borsa o lo zainetto dei vostri bambini probabilmente troverete un numero indefinito di pacchi di crackers e grissini ormai sbriciolati. Chissà quante volte vi siete chiesti cosa farne. Nessuno, di questi tempi, ama buttare via il cibo. D’altronde sarebbe inutile lasciarli nella credenza. Ecco dunque di seguito alcuni modi creativi di recuperarli. Vedrete come riutilizzare i crackers ed i grissini sbriciolati.

2/5 – Per fare la mollica

La consistenza ed il sapore dei crackers e dei grissini sbriciolati si presta perfettamente alla realizzazione di un’ottima mollica da aggiungere alla nostre ricette. Per usare questi avanzi come sostituti del pane raffermo basterà pestarli con l’aiuto di un mortaio o inserirli direttamente nel mixer insieme agli altri ingredienti ed all’olio di oliva. Una ricetta con cui potete sperimentare questa idea riguarda la preparazione delle polpette di carne. Otterrete un secondo piatto (oppure un antipasto, in base all’uso che ne vorrete fare) molto più gustoso del solito. Naturalmente ricordatevi di non salare la carne perché i crackers sono gia molto salati in partenza. Per la preparazione di polpette fresche invece sarà sufficiente unire i crackers ed i grissini sbriciolati a del formaggio fresco, qualche fettina di prosciutto cotto ed erba cipollina o basilico. In questo caso la cottura non è necessaria, basterà far riposare il tutto in frigo per circa trenta minuti in modo che gli ingredienti possano ben amalgamarsi tra loro. D’estate potrete preparare degli snack saporiti e freschi a qualunque ora.

3/5 – Per svuotare il frigo

Se nel frigo vi avanza qualche altro ingrediente come tonno, formaggio, pomodorini o altro… Bene, questo è il momento di svuotarlo. Prendete tutto quello che dovete riciclare e disponetevi a preparare delle polpettine sicuramente un po’ più originali del solito. Ad ogni pacchettino di crackers andrà aggiunta… Una qualsiasi quantità di qualunque altra cosa. Le proporzioni non servono in questi casi. Prendete un po’ tutto quello che secondo voi potrebbe armonizzarsi con l’insieme. Potete aromatizzare il tutto con un po’ di succo di limone ed un rametto di timo. Ma andrà bene anche prezzemolo o basilico. Naturalmente, se nel momento in cui impastate vi accorgete che il vostro composto è troppo secco potete aggiungere un po’ di latte (due cucchiaini dovrebbero essere sufficienti). A questo punto non vi resta altro che formare delle piccole palline che potrete cuocere in forno, in padella con della salsa o lasciare riposare nel frigo.
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4/5 – Per completare le insalate

Potete aggiungere i vostri crackers o i grissini sbriciolati alle insalate miste per renderle più appetitose e donare loro un tocco di croccantezza in più. Un’ idea, ad esempio, è quella di preparare un’insalata a base di radicchio, formaggio tipo feta o scaglie di grana e pezzetti d’avocado. Per dare un tocco più esotico, oltre al classico condimento con l’olio d’oliva, potete utilizzare un po’ di salsa di soia oppure del succo di limone, in base ai gusti.
In alternativa, ottime soprattutto nei mesi freddi sono le zuppe. Potete, infatti, aggiungere alle minestre vegetali ed ai passati di verdure le briciole di grissini ed i crackers a pezzettini più grossi. In sostituzione ai crostini. Oltre ad ottenere un piatto dalla consistenza più densa e piacevole, otterrete anche maggior sapore. Questo potrebbe essere anche un modo di rendere più gradito un buon passato di verdure ai bambini.

5/5 – Per fare il pangrattato

Un altro dei modi più utili per riutilizzare i crackers ed i grissini sbriciolati è quello di creare il pangrattato. Occorrerà tritare in modo ancora più fine le briciole (aiutatevi con un mixer in modo di ottenere una polvere omogenea). Questa potrà essere utilizzata al posto del pangrattato nelle impanature. Ma non aspettate di dover fare le cotolette per frullare i grissini. Preparate il pangrattato con largo anticipo e conservatelo chiudendolo all’interno di un barattolo ermetico. Così potrete utilizzarlo quando avete meno tempo a disposizione, tenendolo sempre pronto per ogni occorrenza. Se poi aggiungerete a questo preparato del parmigiano grattugiato ed un filo di olio d’oliva otterrete un’ottima impanatura, extracroccante e saporita.

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