Come ristrutturare la casa con il cartongesso

1/7 – Introduzione

Il cartongesso, è un materialo molto utilizzato in ambito edile. Esso, è costituito da due foglie di cartone spesso in cui all’interno vi è racchiuso uno strato di gesso. Il cartongesso, viene spesso utilizzato nel settore edilizio leggero, per via della sua rapidità di applicazione. Esso presenta inoltre delle proprietà ignifughe e idrorepellenti, motivo per il quale viene sempre più utilizzato durante lavori di ristrutturazione. Le lastre di cartongesso, vengono anche utilizzate per mascherare gli impianti. Inoltre, le lastre di cartongesso, sono di per sé, già lisce, quindi, non necessitano di essere intonacata. Di seguito, andremo a vedere come ristrutturare la nostra casa con il cartongesso in modo semplice e veloce.

2/7 Occorrente

  • Cartongesso

3/7 – Il cartongesso

Solitamente il cartongesso viene preferito rispetto al classico laterizio, poiché il cartongesso risulta essere più rapido e più pratico ma soprattutto più economico rispetto al laterizio. Inoltre, il cartongesso permette di creare degli interventi di ristrutturazione in abitazioni già formate, senza quindi che si abbia bisogno di specifici strumenti di lavorazione, e di conseguenza sporcando molto meno l’ambiente.

4/7 – Le pareti

Il cartongesso viene utilizzato abitualmente per realizzare pareti e controsoffitti. Per quanto riguarda invece le pareti, la struttura avrà uno spessore variabile dai 9 centimetri ai 23 centimetri, e verrà eventualmente realizzata con un tipo specifico di cartongesso, dotato di proprietà impermeabilizzanti, nel caso in cui tale parete debba essere protetta dagli ambienti umidi, come per esempio in cucina o in bagno. La parete in cartongesso, successivamente, potrà essere tinta, oppure, può essere anche rivestita con della tappezzeria, o ancora piastrellata, così come qualsiasi altra parete.

5/7 – I soffitti

Se invece l’altezza dei soffitti supera i 3 metri, allora a questo punto è necessario realizzare un contro soffitto. Occorre, infatti, ridurre l’altezza alla misura standard di 2 metri e 70 centimetri, in questo modo, infatti, si potranno ottenere dei vantaggi dal punto di vista climatico, poiché sarà necessaria una quantità inferiore di energia termica per riscaldare tutto l’ambiente d’inverno, o al contrario, per renderlo più fresco e gradevole d’estate. Grazie a ciò, infatti, riusciremo a risparmiare molto denaro sui riscaldamenti, rispettando così anche l’ambiente. Il contro soffitto, invece, permetterà di utilizzare la parte compresa tra questo e il soffitto, per nascondere antiestetici impianti elettrici, che solitamente non sono molto belli da vedere e renderà possibile l’installazione di possibili faretti, utili anche, per creare all’interno dell’abitazione un’atmosfera accogliente, suggestiva e calorosa.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Eseguire ogni passaggio con precisione

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata