Come riscaldare una veranda

1/5 – Introduzione

Spesso capita che durante l’inverno alcuni ambienti della nostra casa vengano poco utilizzati per ovvi motivi (primo tra tutti logicamente è l’elevato costo del riscaldamento). A tale proposito oggi scriveremo una semplicissima e pratica guida su come riscaldare una veranda, così in modo da poter intrattenere con gioia amici e parenti a chiacchierare o fumare anche durante la stagione invernale (senza soffrire il freddo).

2/5 – La stufa per esterno

Innanzitutto se desideriamo riscaldare una veranda scoperta, un giardino oppure un bellissimo terrazzo, l’ideale è sicuramente la stufa per esterno (con consumi e costi ridottissimi). Fortunatamente in commercio al giorno d’oggi ne esistono veramente tantissime di diverse forme, dimensioni e funzioni.

3/5 – Le varie tipologie

Le tipologie di stufe da esterno utilizzate per la maggiore sono sicuramente le stufe a gas e quelle con la superficie radiante. La prima tipologia di solito è alimentata con gas in bombola (mi raccomando al loro utilizzo data la pericolosità del gas infiammabile, infatti consiglio vivamente di informarsi prima del loro funzionamento), conosciute anche con il nome di stufe a fungo (per la loro forma somigliante proprio con i funghi), con un costo accessibile praticamente a tutte le tasche. La seconda tipologia distribuisce il calore in maniera uniforme e rapidissima, ma di solito possiede una struttura fissa e poco pratica.

4/5 – Il riscaldamento sotto il pavimento

Sicuramente un altro sistema di riscaldamento, poco costoso e molto efficacie per le verande coperte è il semplice impianto di riscaldamento posto sotto il pavimento (purtroppo l’unica pecca è il suo costo elevatissimo per l’installazione e anche per la manutenzione, inoltre non dimenticate che ci vorrà anche molto tempo per montarlo). L’irraggiamento elettrico ti permette di godere del massimo comfort, con un occhio al risparmio ed un’area più salubre e pulita. In più la sensazione di poter camminare scalzi e sentire il calore provenire direttamente dai piedi è una cosa strepitosa e molto chic.

5/5 – Le stufe a pellet

Per concludere un ultima soluzione nata da pochissimo in America, molto innovativa ed estremamente ecologica, sono le stufe a pellet. I loro vantaggi sono veramente tantissimi: bassi contenuti di sostanze come l’anidride carbonica, grande risparmio economico nel tempo, fantastico design (soprattutto quelle di ultima generazione) che comprendono anche un’autonomia di spegnimento ed accensione. In più sappiate che le stufe a pellet non necessitano assolutamente di nessun collegamento con prese d’aria.

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