Come riparare oggetti in argento

1/8 – Introduzione

Con il passare degli anni può capitare che un oggetto in argento si deteriori e si rompa. Alcune volte succede a causa di negligenze del proprietario, altre per il normale corso del tempo. L’ideale sarebbe, quando questo succede, di essere in grado di ripararlo con le proprie mani, senza il bisogno di doverlo portare da specialisti in un laboratorio. Il modo più semplice per farlo è attraverso la saldatura, e in questa guida vi saranno forniti alcuni consigli su come riparare correttamente oggetti in argento.

2/8 Occorrente

  • fiamma
  • filo in argento
  • pietra per saldare
  • guanti da lavoro

3/8 – Saldatura

Con il termine saldatura si indica il processo di unione tra due parti in metallo grazie all’aiuto di un componente esterno. Il metodo può essere valido per numerosi metalli tra cui l’argento. Il materiale che serve per questa operazione è un gruppo di saldatura, filo in argento adatto a saldatura, straccio di cotone, una luce potente possibilmente “fredda”, uno spazzolino da denti e una pietra refrattaria. Il processo di saldatura dell’argento è abbastanza facile, basta prestare la massima attenzione, per evitare errori ed anche sbagli, che finirebbero con il compromettere per sempre, l’intero lavoro fai da te, che ci si appresta ad eseguire, con le proprie mani e le proprie capacità.

4/8 – Brasatura

Un passaggio fondamentale che non occorre mai dimenticare o saltare, quando si decide di riparare un oggetto composto da argento, è quello’ dell’acquisto della brasatura. La brasatura d’argento, altro non è che una tipologia di lega, che è l’unione di argento ed altri metalli. Questa è ottima da utilizzare se si vuole unire l’argento e quindi se si vuole riparare un oggetto proprio in argento. Si può acquistare in due formati, o in piccoli pezzetti oppure in dei veri e propri fogli. Noi consigliamo i fogli, più facili da gestire e ritagliare, in base alle proprie necessità del momento.

5/8 – Pulitura

Bisogna essere concentrati e non disturbati da nessuno, quindi posizionatevi in un luogo tranquillo. Occorre sistemare qualche giornale o cartone (possibilmente robusti) a protezione del piano. Sistemate quindi la pietra refrattaria dove andrete a posare sopra i pezzi da saldare. Pulite tutto il materiale con lo spazzolino da denti e del bicarbonato, in maniera tale da ottenere una superficie abbastanza liscia e senza nessun detrito. Asciugate successivamente le parti pulite per rimuovere l’eventuale acqua residua. Posizionate sul piano della pietra i pezzi da saldare e con la fiamma saldante scaldate prima le due parti da saldare, fino a farle diventare rosse.

6/8 – Asciugatura

Passate poi al filo in argento e scaldatelo fino a quando non lo vedrete sciogliersi. Unite ora le parti in modo che si uniscano. Per fare questo esercitate una pressione forte da tenere per qualche minuto. Naturalmente tutto il lavoro deve essere svolto sopra la pietra refrattaria, in modo da non ustionarvi. Sarà anche buona norma utilizzare un paio di guanti da lavoro e degli occhiali protettivi. Una volta che la saldatura sarà completata e le due parti perfettamente unite, l’ulteriore materiale in eccesso andrà eliminato attraverso l’uso di una fresa. Provvedete ora a lucidare le parti. L’operazione è terminata. Il processo non è complicato ma prevede una certa manualità, oltre chiaramente al set di attrezzi richiesti. Buon lavoro.

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8/8 Consigli

  • Non occorre una grandissima pratica, ma un minimo di conoscenza dei fai da te.

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