Come rimediare ai piccoli danni arrecati alla vasca da bagno

1/5 – Introduzione

Con il trascorre degli anni, a causa dell’invecchiamento, lo smalto delle vasche da bagno inizia a diventare particolarmente opaco e perdere la sua brillantezza: inoltre, il calcare si accumula sulla propria superficie e non raramente saltano perfino delle schegge sullo smalto oppure sulla porcellana.
Per risolvere tali conseguenze che man mano potrebbero rendere la vasca da bagno poco estetica, nei passaggi successivi di questa interessante guida, vi fornirò qualche soluzione efficace: leggendo tutte le istruzioni riportate in seguito, quindi, saprete certamente come è possibile rimediare ai piccoli danni arrecati alla vasca da bagno dalla normale usura e dal tempo.

2/5 Occorrente

  • Pittura adeguata o pitture per sculture
  • Mezzo limone e sale fino o aceto di vino
  • Ferro da stiro o caffettiera (opzionale)
  • Essenza di trementina
  • Sapone nero puro
  • Conegrina

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Innanzitutto, qualora lo smalto della vasca da bagno dovesse essere danneggiato oppure scheggiato leggermente e si tratti di un piccolo graffio o una scheggia poco importante, bisognerà mascherare la zona rovinata, adoperando una pittura adeguata che potrete acquistare direttamente in un qualsiasi negozio addetto alla commercializzazione di accessori per auto oppure presso un colorificio o una ferramenta.
Alternativamente, sarà possibile anche impiegare le pitture per sculture, in quanto vanno comunque molto bene per la seguente tipologia di operazione.

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Con riferimento alla presenza di eventuali incrostazioni, invece, dovrete assolutamente evitare di servirvi del prodotto adoperato per la toilette, in quanto risulta essere abbastanza corrosivo e attacca lo smalto lasciandolo rugoso al tatto.
Qualora le tracce di tartaro non sono eccessivamente evidenti, bisognerà strofinarle con metà limone (la cui superficie avrete cosparso di sale fino in precedenza) oppure versarci dell’aceto di vino; nelle situazioni maggiormente gravi, invece, sarà necessario utilizzare un prodotto destinato a rimuovere il tartaro dalle macchine elettriche (come il ferro da stiro o la caffettiera).

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Per far brillare lo smalto della vasca da bagno o la porcellana, occorrerà strofinare periodicamente la vasca da bagno con uno straccio imbevuto di essenza di trementina: mi raccomando di compiere questa operazione lasciando la finestra aperta e ovviamente lontano dallo scaldabagno acceso.
Il mezzo migliore per ottenere uno splendore incomparabile dello smalto, senza attaccarlo con dei prodotti eccessivamente potenti, consiste nell’impiegare del sapone nero puro addizionato di qualche goccia di conegrina.
Qualora siano presenti delle tracce giallastre nella vasca da bagno, sarà necessario spalmare uno strato abbastanza spesso di sapone nero, lasciarlo per una nottata e risciacquare con l’acqua pura.

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