Come realizzare un isolamento termoacustico con le perline

1/7 – Introduzione

I rumori e le vibrazioni provenienti dall’esterno, soprattutto al giorno d’oggi, possono disturbare non poco la vita quotidiana di chi desidera starsene in casa propria provando il massimo del relax. Ecco perché diventa sempre più necessario dotarsi di strumenti che possano garantire un perfetto isolamento da tutti i tipi di rumori. E questo può e deve avvenire durante tutti i periodi dell’anno. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come realizzare un isolamento termoacustico con le perline, un materiale davvero adatto per garantire sonorità perfette e massimo del comfort. Vediamo come occorre procedere per realizzare un inetrvento altamente professionale.

2/7 Occorrente

  • Perline
  • Listelli di legno
  • Guanti di protezione
  • Pannelli
  • Chiodi senza testa

3/7 – Scegliete la posa in opera migliore

Nel caso che la necessità principale sia isolare delle pareti “fredde” che affacciano su esterno, il consiglio è quello di utilizzare spessori minimi delle perline, che non superino, dunque, i 2 centimetri. Per la posa in opera, è sempre opportuno ragionare su ottimizzazione delle tavole a disposizione e riflettere inoltre sul migliore verso di posa. La scelta tra posa in opera parallela verticale o orizzontal, è determinata dagli spazi che si hanno a disposizione. Nella maggior parte dei casi, ma non è una regola generale, per degli spazi ampi si consiglia una posa in opera verticale. Per ambienti più piccoli, utilizzate sempre, invece, la posa in opera con perline in orizzontale.

4/7 – Unite i listelli di legno fra loro

Iniziamo subito con il dire che quando uniamo i listelli di legno tra di loro, dobbiamo cercare di non lasciare degli interstizi fra i vari elementi. I pannelli più diffusi e quelli che di solito vengono utilizzati con maggiore frequenza, sono spessi circa 40 millimetri. Mentre quelli di circa 50 millimetri sono più adatti per essere utilizzati nella realizzazione di muri esterni. È anche possibile utilizzare al posto del polistirolo espanso, della semplice lana di vetro. La prima cosa che dobbiamo fare è quella di collocare in modo adeguato la prima perlina. Nel prossimo paragrafo vi spiegheremo come fare.

5/7 – Posizionate le perline

Più nello specifico, la perlina deve essere posta nella sua posizione verticale e deve essere collocata esattamente nell’angolo della parete. Va dunque verificata la verticalità della perlina con il filo a piombo. Nel caso in cui l’angolo non dovesse essere ben dritto, dobbiamo cercare di effettuare un taglio longitudinale del tutto particolare, che ne riesca a segnare nel modo migliore il profilo. Inchiodiamo ora la perlina, per bene ed in modo preciso, nella scanalatura, sul listello già applicato sul muro. Procediamo poi come indicato nel paragrafo che segue.

6/7 – Fissate le perline con i chiodi

Per inchiodare le nostre perline, dobbiamo cercare di utilizzare dei chiodi senza la testa e che abbiano la lunghezza di circa 25 a 30 millimetri. È arrivato ora il momento di infiggerli di sbieco, per bene nella scanalatura, a circa 45° rispetto alla superficie della doga. Procediamo, dopo che avremo effettuato tutto questo, con estrema delicatezza in modo da non rischiare di danneggiare il legno. La tavola è così ben inchiodata, su ciascun listello orizzontale, Nel caso volessimo potremmo anche procedere allo stesso modo per la parte linguettata. Ed ecco che, con pochi passi e con le nostre mani, avremo realizzato un qualcosa di davvero unico e speciale, il tutto utilizzando il metodo del fai da te, che ci viene in aiuto in ogni momento della nostra vita, per donare al nostro appartamento degli elementi nuovi che possano migliorarlo in fatto di comfort e di isolamento termo acustico.

7/7 Consigli

  • Con la buona volontà e voglia di fare, grazie al metodo del fai da te, saremo in grado di realizzare, con le nostre mani, qualcosa di davvero unico e molto speciale, diverso dal comune

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