Come pulire una porta in ferro

1/7 – Introduzione

Le porte in ferro della nostra casa necessitano di una manutenzione e cura costante, soprattutto se è con noi da diversi anni poiché, a causa delle intemperie a cui potrebbe essere esposta, si potrebbero causare delle brutte macchie di ruggine. È bene non rimandare troppo a lungo una tale operazione o, prima o poi, vi toccherà dover cambiare e ricomprare tutto l’infisso. Il lavoro da fare è abbastanza semplice, forse un po’ faticos, ma l’impegno e la pazienza vi ripagheranno con ottimo risultati! Vediamo insieme come pulire una porta in ferro.

2/7 Occorrente

  • vernice per ferro con antiruggine incluso
  • trapano con spazzola d’acciaio in punta
  • lana d’acciaio
  • compressore ad aria
  • scopa
  • carta di giornale

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Il primo passo è senza dubbio smontarla: sollevatela verso l’alto o svitate i perni che la sostengono – se notate che sono arrugginiti o comunque duri da muovere, spennellateci un po’ di olio e riprovate. Successiva appoggiate le ante su due cavalleti oppure su un tavolo, l’importante è che rimanga in una posizione dritta e stabile. Armatevi di un trapano dotato di spazzola d’acciaio, vi servirà ad eliminare tutti i residui di ruggine e vernice. Nelle zone più difficili, ad esempio gli angoli, potete agire direttamente con un lavoro manuale, tramite una lana d’acciaio. Operate, ovviamente, su entrambe le facciate e sui contorni.

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Badate bene a ripulire tutto con cura: eliminate la polvere con una scopa e con un compressore ad aria senza tralasciare nessuna zona. Il passo successivo sarà la pittura: prendete una vernice del colore che preferite, l’importante è che contenga un buon antiruggine. Con un pennello o una pistola professionale distribuite uniformemente il prodotto. Si consiglia, in questa fase, di proteggete il pavimento con della carta così da assorbire le gocce di tinta che cadono.

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La tinta dovrebbe asciugare nel giro di 24 ore, scegliete di posizionare la vostra porta in un posto arieggiato ma coperto e possibilmente pulito, evitate gli ambienti troppo polverosi. Asciugata una parte, ripetete il procesdimento per l’altra facciata. È importante non avere fretta di passare le mani di colore, gli intervalli servono a evitare l’insorgere di grumi e bolle. Sarebbe ancora meglio, inoltre, non eseguite la verniciatura dentro casa: gli odori acidi, infatti, renderebbero l’aria irrespirabile e rischiereste di sporcare troppo.

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Quando tutte le facciate saranno asciutte, non dovrete far altro che rimontare il pezzo e ricordarvi di prendervene cura più spesso, con pulizia e verniciature protettive dargli delle verniciate. L’arte del fai-da-te, come sempre, ripaga i propri sforzi!

7/7 Consigli

  • Non verniciate dentro casa o in posti piccoli e chiusi
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