Come pulire un terrazzo con piastrelle di ciottoli

20 09 2021
Simone Braconcini

1/6 – Introduzione

Fra le diverse pavimentazioni che si possono scegliere per un terrazzo, quella realizzata con piastrelle di ciottoli è senza dubbio una delle più belle dal punto di vista estetico, soprattutto quando si vuole conferire un vago stile rustico alla propria abitazione. Poiché si tratta però di piastrelle che presentano una superficie non proprio regolare, nel corso della loro applicazione si possono incontrare alcune difficoltà, anche quando giunge il momento di effettuare le pulizie del terrazzo. In questa guida vi illustreremo dunque come pulire un terrazzo con piastrelle di ciottoli. Vediamo come occorre procedere per realizzare un intervento degno della miglior casalinga.

2/6 Occorrente

Scopa rigida o di saggina
Idropulitrice o mocio
Candeggina
Aceto bianco
Secchio di plastica capiente
Guanti di protezione

3/6 – Eliminate lo sporco e la polvere dalle piastrelle

Per pulire un terrazzo con piastrelle di ciottoli, vista la particolare conformazione del pavimento, la prima cosa che occorre fare è quella di munirsi dei giusti strumenti per effettuare l’intervento, sicuri di avere a disposizione tutti gli utensili più efficaci. A tal proposito, occorrerà una scopa rigida per esterni, meglio ancora se di saggina, che vi aiuterà a eliminare innanzitutto lo sporco e la polvere che si annida tra le fughe e tra “un ciottolo e l’altro”. Il comune strofinaccio per pavimenti non è molto pratico da utilizzare per procedere al lavaggio, perché la superficie ruvida non lo lascia scorrere e l’ideale sarebbe quello di munirsi di una idropulitrice che, grazie al potente getto di vapore di cui dispone, riesce a rimuovere a fondo lo sporco. Per lavare la pavimentazione di norma è sufficiente la sola acqua e pertanto, una volta che vi sarete muniti di idropulitrice, in breve tempo riuscirete a donare di nuovo un bel colore naturale alle vostre piastrelle da esterno.

4/6 – Applicate la candeggina diluita

Anche se dunque doveste utilizzare l’idropulitrice, ricordatevi però di tenere a portata la scopa che vi aiuterà a rimuovere lo sporco che affiora dalle fughe. Se invece non possiedete l’idropulitrice, al posto dello strofinaccio per pavimenti utilizzate quegli spazzoloni, tipo “mocio” che, con le loro diverse fibre, sono in grado di raggiungere bene tutti gli interstizi che si trovano tra i ciottoli. Se lo sporco del terrazzo è invece particolarmente resistente, sarà possibile ricorrere a un detersivo comunissimo e, nello stesso tempo, davvero molto efficace: si tratta della candeggina. È vero che il suo odore è tutt’altro che gradevole, ma i suoi effetti sono veramente strabilianti e, secondo lo stato del pavimento, è possibile preparare una soluzione di cinque litri di acqua, nella quale dovrà essere diluito un litro di candeggina. In alternativa, comunque, la candeggina potrà anche essere utilizzata pura, benché si abbia l’accortezza di applicarla in modo uniforme lungo tutta la superficie del terrazzo, senza insistere particolarmente in una specifica zona, per non rischiare di deteriorare la pavimentazione stessa. Va infatti detto, che la candeggina, pur essendo un prodotto molto efficace, è composto da sostanze specifiche molto forti, che dunque potrebbero creare qualche problematica, qualora si usasse il prodotto senza diluizione.

5/6 – Pulite con aceto bianco

La soluzione migliore, dunque, va fatta con acqua tiepida e quindi non vi resterà poi che passare il pavimento con lo spazzolone. Se invece doveste notare delle macchie particolarmente resistenti, versate sopra a queste alcune gocce di aceto bianco in soluzione pura e lasciate agire per una decina di minuti, quindi risciacquate con l’idropulitrice o, se non la possedete, con uno strofinaccio. Nel caso in cui in casa fossero presenti dei bambini, ricordate di non eseguire mai la pulizia (soprattutto quella con la candeggina) quando ci sono loro e non fateli accedere al terrazzo finché il pavimento non sarà ben asciutto.