Come pulire un frigo eliminando anche i cattivi odori persistenti

1/7 – Introduzione

Anche eseguendo la migliore manutenzione e pulizia del frigorifero o freezer presente in casa, potrebbe succedere che questi due elettrodomestici emettano un odore abbastanza cattivo: infatti, a qualunque persona (incluse quelle estremamente meticolose nel prendersi cura della loro abitazione) potrà accadere che un singolo alimento o una porzione di cibo sfugga di vista e vada in scadenza, con la sgradevole conseguenza dei pessimi odori spesso persistenti anche dopo aver rimosso il prodotto andato a male.
Attraverso l’ausilio della seguente pratica e dettagliata guida che troverete esplicata nei passaggi successivi, riuscirete sicuramente a risolvere questo problema e sapere come bisogna pulire correttamente un frigo, eliminando quei cattivi odori che farebbero provare disgusto e togliere l’appetito a chiunque li senta con il proprio naso.

2/7 Occorrente

  • Spugna
  • Straccio asciutto
  • Succo di limone o aceto di vino
  • Detergente igienizzante
  • Spatola da bricolage o spatola da cibo

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Per garantire la sicurezza personale ed evitare di rompere l’elettrodomestico, andrà necessariamente staccata la spina del frigo: comunque, occorrerà eseguire l’operazione di pulizia il più velocemente possibile, altrimenti si potrebbero verificare alcuni danneggiamenti, a causa della inesatta espansione dei gas interni determinanti il raffreddamento che si verificherebbe qualora il frigorifero dovesse rimanere parecchio tempo senza la corrente elettrica.

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Fatto ciò, tutti gli alimenti presenti all’interno del frigo dovranno essere tolti e collocati in un luogo fresco (come una borsa frigo o un lavandino), dove possano eventualmente far scolare l’acqua che si genererà dal loro riscaldamento.
Si consiglia vivamente di non far toccare fra loro i prodotti già aperti, in modo da non rischiare di farli marcire più rapidamente: dunque, sarà preferibile conservare quest’ultimi dentro le bustine trasparenti leggere appositamente fabbricate per tale impiego.

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Qualora dovesse presentarsi della brina all’interno del frigo, sarà possibile raschiarla via con una spatola da bricolage o una classica spatola da cibo presente in ogni corredo di buona massaia (come, ad esempio, quelle per girare la frittata), raccoglierla dentro una ciotola e lasciare sciogliere il ghiaccio nel lavandino.
Adesso, bisognerà pulire tutto con uno spray igienizzante, asciugare bene e passare il succo di limone o l’aceto di vino bianco (aventi delle notevoli proprietà sgrassanti e sterilizzanti) con la spugna.

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A questo punto, occorrerà sciacquare la spugna strizzandola energicamente e imbevendola bene d’acqua per due volte, in maniera da rimuovere efficacemente i residui di limone o aceto di vino bianco ed evitare che la brina si formi nuovamente nell’immediato.
Per concludere il lavoro, i prodotti alimentari tolti precedentemente dovranno essere riposti ordinatamente all’interno del frigo e andrà riattaccata la spina: adesso, i cattivi odori saranno stati definitivamente sconfitti.

7/7 Guarda il video

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