Come pulire tapparelle e persiane in modo ecologico

1/5 – Introduzione

La pulizia delle tapparelle e delle persiane non rientra tra le faccende domestiche che si svolgono quotidianamente. In effetti si tratta di un’operazione piuttosto semplice, ma che, tuttavia, richiede un po’ di pazienza e metodo. Sappiamo benissimo che questi particolari tipi di infissi, essendo esterni, sono quotidianamente esposti alla polvere e allo smog; pertanto è necessario effettuare periodicamente una pulizia un po’ più approfondita, affinché lo sporco non entri in casa e al fine di evitarne un precoce deterioramento. Innanzitutto consiglio di prestabilire un tempo determinato entro cui pulire tapparelle e persiane (per esempio ogni sei mesi), e, in secondo luogo, vi invito a leggere di seguito questa breve guida in cui sono elencate le fasi essenziali della pulitura da realizzare in modo del tutto ecologico, ovvero senza l’utilizzo dei detersivi, che sono uno dei principali fattori che determinano il cosiddetto “inquinamento domestico”. Ecco come pulire le tapparelle e le persiane in modo ecologico.

2/5 Occorrente

  • Pulitore a vapore, acqua distillata, panno anti-polvere, pennello, panno assorbente, panno in microfibra

3/5 – Spolverare e lavare tapparelle e persiane

Il primo passo da compiere è quello di munirsi di un panno anti-polvere e di cominciare a spolverare in maniera grossolana la superficie di tapparelle e persiane. Per gli angoli difficilmente accessibili sarà opportuno utilizzare un pennellino al fine di rimuovere la sporco nascosto. Veniamo adesso alla fase del lavaggio vero e proprio; al fine di evitare l’utilizzo di prodotti chimici inquinanti, ci serviremo di un piccolo generatore di vapore. Si tratta di un elettrodomestico eco-sostenibile che garantisce ottime performance senza alcun tipo di controindicazione. Si consiglia l’utilizzo di acqua distillata, poiché è priva di calcare; il getto di vapore sarà in grado di sciogliere la sporcizia accumulata e di distruggere acari e batteri. Un’operazione davvero semplice che ci consente, senza l’utilizzo di detersivi nocivi per l’ambiente, di igienizzare nel migliore dei modi tapparelle e persiane.

4/5 – Detergere le cinghie delle tapparelle

A questo punto procediamo alla rimozione della sporcizia disciolta dal vapore servendoci di un panno assorbente. Risciacquiamo la superficie con dell’acqua ed infine asciughiamo con un panno pulito. Per la pulizia delle cinghie delle tapparelle è consigliato l’utilizzo di un panno in microfibra asciutto con il quale le strofineremo vigorosamente. Inoltre nell’effettuare la pulizia delle persiane si raccomanda di tenerle chiuse, in modo tale che le lamelle costituiscano una superficie continua, agevolando le varie fasi di lavaggio.

5/5 – Mantenere le tapparelle e persiane pulite

Il segreto per mantenere le tapparelle e le persiane pulite, consiste nel cospargere ogni 6 mesi, una notevole quantità di sale marino sulla superficie, tagliamo una patata in modo che la metà si adatti facilmente nel palmo della nostra mano. Mettiamo la parte tagliata della patata verso il basso e iniziamo a sfregarla sul sale, eseguendo una forte pressione. La patata deve risultare sufficientemente umida per aiutare il sale a rimuovere lo sporco accumulato. Continuiamo a strofinare sui lati, sui bordi e sulla parte centrale delle tapparelle. Il sale elimina facilmente lo sporco e anche molto rapidamente. Infine sciacquiamo solo con acqua e asciughiamo con un panno in cotone asciutto, è possibile utilizzare anche il fono a temperatura media per asciugare maggiormente l’umidità. Una volta che le tapparelle sono perfettamente asciutte, versiamo una piccola quantità di olio su un tovagliolo di carta e strofiniamolo per la lucidatura.

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