1/6 – Introduzione
Se siamo proprietari di una abitazione, ci sarà sicuramente capitato di dover effettuare delle pulizie di una superficie particolare. Generalmente, in questi casi, dovremo necessariamente utilizzare dei prodotti particolari e delle tecniche differenti a seconda del tipo di superficie che dovremo pulire. Se siamo alle prime armi con il mondo delle pulizie, per riuscire a pulire correttamente ogni tipo di superficie, non dovremo fare altro che provare a ricercare su internet una pratica guida che ci illustri tutti i vari passaggi da seguire per poter mantenere sempre pulite ed in perfette condizioni ogni elemento della nostra casa. Nei passi successivi di questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a pulire correttamente i vetri smerigliati e lavorati.
2/6 Occorrente
- Pomice
- Polvere abrasiva
- Spugna
- Spazzola morbida
- Glicerina o alcool
- Pelle scamosciata
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In commercio si trovano moltissimi prodotti specifici per la pulizia dei vetri, ma quando abbiamo di fronte a noi delle superfici non lisce, dovremmo procedere con la lentezza di una lumaca per ottenere un buon risultato. A questo punto l’unica soluzione da adottare è quella di fare ricorso a una spazzola, solo con questo strumento, infatti, riusciremo a ripulire perfettamente questa superficie, ma è chiaro che dovremo affidarti ad altri tipi di prodotti per la pulizia, prodotti che non lascino aloni e che possano essere rimossi senza alcuna difficoltà.
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Se i nostri vetri sono particolarmente sporchi potremo agire con un miscuglio composto da un cucchiaio di pomice e tre cucchiai di polvere abrasiva, Questo detersivo va passato delicatamente sul vetro da trattare con un panno o una spugna inumiditi e ben strizzati. Dopodiché potremo utilizzare una spazzola morbida per arrivare a penetrare in tutti gli interstizi. Non ci resta che risciacquare con grande cura e quindi asciugare con un panno che non lasci pelucchi, come il cotone o il lino.
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Se i nostri vetri non sono proprio così sporchi, potremo adottare un altro sistema per la loro pulizia. Anche in questo caso xi servirà una spazzola piuttosto morbida che dovremo immergere in acqua calda con l’aggiunta dell’aceto. Potremo passarla sul vetro da trattare, poi asciuga bene con una pelle di daino, oppure con un panno morbido e ben pulito.
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Se i nostri vetri risultano appannati, potremo renderli brillanti passando tutta la superficie con uno straccio leggermente imbevuto di glicerina oppure di alcool. Un buon sistema, soprattutto per i vetri che si trovano in bagno, è quello di passarli con un pezzo di sapone alla glicerina asciutto e poi brillantarli con la pelle scamosciata.
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