Come pulire gli spartifiamma in alluminio

1/8 – Introduzione

Il piano cottura è un apparecchio indispensabile per la cucina di ogni casa. È composto da più elementi che comprendono i comandi, i controlli del piano, le griglie, i cappellotti e gli spartifiamma. Quest’ultimi rappresentano la parte superiore che ricopre i bruciatori. Molti fornelli delle cucine moderne hanno degli spartifiamma in alluminio, il che significa doverli pulire spesso poiché si ossidano, e talvolta nelle feritoie si presenta una patina nerastra che esteticamente non è bella da vedere. Per risolvere il problema, ci sono svariati sistemi per intervenire. I metodi per pulire gli spartifiamma dei fornelli sono spesso subordinati all’uso di prodotti naturali, anche se in commercio ne esistono alcuni chimici che tuttavia conviene evitare, poiché essendo di base acida, potrebbero risultare nocivi sia per ingestione che per inalazione. A questo punto ecco che limone, aceto, bicarbonato e sale possono fare la differenza, ed ottimizzare il risultato in modo facile e veloce. Quindi assicuratevi di avere il necessario e iniziate. Nella seguente guida vi spiego come pulire gli spartifiamma in alluminio.

2/8 Occorrente

  • Sale
  • Aceto
  • Bicarbonato di sodio
  • Succo di limone
  • Pagliuzza di metallo
  • Spugna abrasiva
  • Spazzolino da denti
  • Alcol

3/8 – Adoperare aceto e sale

Un metodo molto efficace per eliminare le incrostazioni di ossido sugli spartifiamma in alluminio sia sulla parte esterna lucida che in quella zigrinata, consiste nel creare un mix a base di sale e aceto. In quest’ultimo si immergono gli spartifiamma lasciandoli in ammollo per almeno un’ora. Dopodiché per ottimizzare il risultato, basta che prendete una pagliuzza di metallo e liberate lo sporco ormai molle annidatosi nelle suddette parti non lisce. Il sale infatti è un eccellente antiossidante in grado di cristallizzare la ruggine, e consentire poi di asportarla agevolmente grazie anche all’aceto che brucia le particelle di ossido appena sminuzzate. L’aceto tra l’altro ha ottime proprietà sgrassanti, anticalcare e può sostituire alcuni detergenti in commercio. Inoltre un perfetto antiossidante, e svolge un’azione lucidante dell’alluminio.

4/8 – Utilizzare bicarbonato e limone

Utilizzare bicarbonato e succo di limone, è un altro ottimo ed efficace metodo per ridare lucentezza agli spartifiamma e per eliminare l’ossido. In particolare quello che si genera all’interno delle zigrinature di cui questi funzionali oggetti si compongono. Il bicarbonato è un prodotto multiuso e poco costoso. Funziona come sgrassante e assorbiodori. Inoltre è un buon igienizzante e leggermente abrasivo. Invece il limone è uno sgrassante naturale. Per ottenere un buon risultato, mettete in una ciotola il bicarbonato e il succo di limone dentro una ciotola. Mescolate la miscela con un cucchiaino, creando una sorta di pappetta. Versatela direttamente negli spartifiamma e lasciate agire per dieci minuti. Dopo togliete lo sporco con un vecchio spazzolino da denti. Strofinate ancora per alcuni minuti e sciacquate. Per poi ottenere lo spartifiamma di nuovo lucido, e nel contempo grazie al limone privo dell’antiestetica patina di calcare.

5/8 – Adoperare sapone di marsiglia e acqua

Per pulire gli spartifiamma in alluminio provate ad adoperare sapone di Marsiglia e acqua. Il sapone di Marsiglia è un prodotto naturale, composto da olio vegetali. È perfetto per sgrassare e togliere lo sporco ostinato dagli spartifiamma. Per ottenere una maggiore efficacia, sciogliete in acqua calda un pezzettino di sapone. Mescolate il composto, fino a quando risulta completamente sciolto. Immergete gli spartifiamma e lasciate agire per circa mezz’ora. Trascorso il tempo, toglieteli dal sapone e trofinateli con una pagliuzza. Sciacquateli con abbondante acqua e asciugateli bene con uno strofinaccio.

6/8 – Utilizzare alcol e bucce di limone

Per concludere, un altro sistema per pulire gli spartifiamma, utilizzate dell’alcol e delle bucce di limone. In questo modo otterrete un eccellente sgrassante. Mettete in infusione le bucce di limone in alcol puro per almeno un mese. Trascorso il tempo, filtrate il liquido e diluitelo con dell’acqua pulita. Dopodiché, procedete a lavare gli spartifiamma con una spugnetta abrasiva. Sciacquateli e asciugateli come spiegato prima. Rimontate gli spartifiamma, inserendoli in modo corretto nel proprio posto. Infine, poggiate sopra i cappellotti.

7/8 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=936lRXaVrOg

8/8 Consigli

  • Il succo di limone può ritornare utile per eliminare il calcare, specie se dopo il suddetto intervento di pulizia degli spartifiamma si esegue un risciacquo in acqua calda
  • Per pulire gli spartifiamma, utilizzate i guanti
  • Togliete con cura ogni incrostazione e attendete che siano perfettamente asciutti

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