Come piastrellare il marciapiede

1/7 – Introduzione

Il marciapiede è una parte fondamentale della strada. Esso garantisce la massima sicurezza ai pedoni, fornendo un riparo dalla circolazione delle automobili. Molto spesso, troviamo marciapiedi realizzati con piastrelle anziché in asfalto semplice. Questo tipo di marciapiede si può trovare in prossimità di case al mare o con giardino.
Prima di piastrellare un marciapiede, bisogna accertarsi di utilizzare un materiale adeguato. Esso dovrebbe difatti resistere alle intemperie. Inoltre, è fondamentale abbattere qualunque barriera architettonica, per rendere questa parte di strada accessibile a tutti.
Andiamo a vedere come piastrellare il marciapiede in pochi semplici step, grazie alle indicazioni che vi fornirò in questa piccola guida.

2/7 Occorrente

  • Marciapiede da pavimentare
  • Mattonelle ruvide
  • Malta
  • Cemento
  • Distanziatori
  • Spazzola ruvida

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Iniziamo ad analizzare la procedura da seguire per piastrellare correttamente il marciapiede. Anzitutto, prendete le misure dello spazio da piastrellare. In seguito, regolatevi sul numero di piastrelle di cui avete bisogno.
Quando scegliete il tipo di piastrella, assicuratevi che si tratti di un materiale non troppo liscio. Se così fosse, la superficie diverrebbe una sorta di lastra scivolosa in caso di pioggia e ghiacciate. Per scongiurare un pericolo del genere, acquistate piastrelle leggermente ruvide.
D’altro canto, non scegliete pavimentazioni eccessivamente rugose. Queste ultime tendono a trattenere lo sporco, dunque un’eventuale pulizia diverrebbe piuttosto difficoltosa.

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La piastrellatura del marciapiede si esegue su un buon fondo di cemento oppure va a ricoprire una vecchia pavimentazione. Ad ogni modo, è opportuno livellare la superficie su cui si vanno a posare le nuove piastrelle. Il motivo è che eventuali irregolarità nel fondo potrebbero rompere le mattonelle e si rischierebbe di assistere a dannose infiltrazioni.
Se sulla base del marciapiede notate delle crepe oppure delle fessure, riempitele con la malta e spianate bene il tutto. Accertatevi, altresì, che vi sia una pendenza anche minima del marciapiede. Qualora fosse del tutto assente, vi suggerisco di crearla. Così facendo, l’acqua piovana potrà defluire agevolmente. La pendenza dovrà essere di almeno 2 centimetri, partendo dal muro e arrivando all’esterno.

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Vediamo ora come procedere con la stesura della base per piastrellare il marciapiede. Ripulite accuratamente il piano di posa, eliminando pietruzze o detriti vari. A questo punto, stendete uno strato uniforme di malta che abbia uno spessore di almeno 4-5 centimetri. Ora, procedete coprendo la superficie con la polvere di cemento.
Come step successivo, posate le mattonelle sulla base. Distanziate ciascuna mattonella da quelle attigue mediante le ‘fughe’. Per crearle, potete utilizzare degli appositi distanziatori.
Aspettate il tempo necessario per fare asciugare il lavoro, dopodiché riempite le fughe con il materiale più adatto. Fate asciugare bene il tutto, infine rimuovete tracce di cemento o collante con una spazzola ruvida.

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7/7 Consigli

  • Quando vi dedicate ad abbellire o migliorare il marciapiede, accertatevi che abbia una rampa d’accesso e che sia ampio almeno un metro e 10 centimetri.
  • Prima di camminare sulla nuova pavimentazione, lasciate asciugare completamente il marciapiede.

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