Come mantenere pulita l’acqua della piscina

1/6 – Introduzione

La regola principale quando si ha una piscina in casa, è quella di tenere l’acqua al suo interno, sempre limpida e pulita. L’acqua, è ogni giorno minacciata da microrganismi, spore, batteri, polvere, fuliggine, dannosi per la salute dei bagnanti, ma per mantenere pulita l’acqua, esistono una serie di interventi periodici da fare, sostanze chimiche da utilizzare e strumentazioni adeguate per controllare i vari parametri. Ciò, servirà a poter fare un bagno tranquillo in acque sane senza rischi per la salute. Nei passi seguenti, vi indicheremo come poter mantenere pulita l’acqua della vostra piscina con poche e semplici mosse.

2/6 Occorrente

  • Misuratore di Ph
  • Filtri
  • Flocculante
  • Cloro
  • Alghicida
  • Correttori di Ph

3/6 – Filtri zelbrite

Un buon sistema di depurazione in una piscina, non può assolutamente mancare. Oggi il materiale più consigliato è un composto vulcanico di filtri chiamato zelbrite che filtra e assorbe sostanze microscopiche, talvolta evitando l’uso di flocculante. Il filtro a cartuccia è più adatto a vasche piccole/medie o dove vi è l’impossibilità di scaricare l’acqua. La nota negativa è la manutenzione che deve essere quasi quotidiana e inoltre, il filtro va estratto e lavato accuratamente eliminando ogni sporcizia. Per quanto riguarda il materiale più grosso (foglie, oggetti persi, ecc.) armatevi di retino.

4/6 – Usare il cloro e correttori di acidità

Per quanto riguarda il trattamento chimico, i prodotti più comuni sono il cloro, l’alghicida, il flocculantee e i correttori di acidità, ognuno applicato secondo dei parametri specifici. Insieme all’acquisto di queste sostanze, dovete munirvi di appositi apparecchi per la misurazione. Quello più indispensabile, è il rilevatore di ph, l’ideale per la piscina è tra il 7.2 e il 7.6. La tenuta di questo parametro è fondamentale per il sano mantenimento delle acque. Per la disinfestazione esistono vari articoli in commercio tra cui il bromo e l’ossigeno attivo ma il più utilizzato e il più economico, resta il cloro (pastiglie di tricloro, granulare di dicloro).

5/6 – Adoperare l’alghicida e il flocculante

Le sostanze coadiuvanti, sono sostanzialmente due: l’alghicida e il flocculante. Il primo serve per inibire il proliferare delle alghe che potrebbero svilupparsi in determinate condizioni. Il secondo serve ad aggregare piccole particelle in sospensione permettendo ai filtri di catturarle. In vendita si trova sia liquido che solido ma l’importante è che sia di buona qualità. Per quanto riguarda le dosi, dovete attenervi alle istruzioni riportate sulle confezioni. Non meno importante è la pulizia del fondo vasca tramite appositi aspiratori subacquei, che eliminano i depositi di sporco.

6/6 Consigli

  • Affidatevi ad una ditta che offra assistenza veloce
  • Maneggiate con attenzione le sostanze chimiche

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