Come fare un soppalco in camera

1/6 – Introduzione

Alle volte capita di dover fare qualche lavoro per poter modificare un po’ l’aspetto della nostra abitazione, oppure aggiungere qualche elemento in più, per la nostra comodità. Le case moderne, specie nelle grandi città, hanno strutture e metrature ridotte e lo spazio sembra non essere mai sufficiente. Per questo motivo si cerca di sfruttare ogni piccolo spazio ed utilizzare gli ambienti, arredandoli con mobili funzionali e capienti. Per risolvere i problemi di spazio e creare dei vani ulteriori, si ricorre spesso alla costruzione dei soppalchi, utili sia nei monolocali che in altri ambienti di piccole dimensioni. Vediamo come fare un soppalco in camera da letto, attraverso i passi successivi vi daremo le informazioni necessarie per poterne realizzare uno con le vostre mani, senza troppi problemi e con pochi materiali. Mettiamoci all’opera.

2/6 Occorrente

  • Doppio metro pieghevole
  • martello
  • viti a legno
  • cacciavite
  • chiodi
  • tura pori
  • spatola
  • pennello
  • vernice
  • carta vetrata
  • scala
  • faretti

3/6 – Prendere le misure esatte

Per realizzare un soppalco è necessario, innanzi tutto, prendere le misure esatte della stanza, dell’ampiezza del soppalco e della sua altezza da terra. Per quel che concerne la struttura, ci si potrà avvalere dei prodotti presenti sul mercato, utilizzando dei soppalchi prefabbricati da assemblare oppure realizzare l’intera struttura in maniera autonoma. In quest’ultimo caso, bisognerà progettarla nel dettaglio e scegliere dei montanti di sostegno di dimensioni adeguate, anche in rapporto alle dimensioni degli oggetti che si desidera depositarvi sopra.

4/6 – Realizzare la base della struttura

La base della struttura deve essere alta abbastanza da permettere sia il passaggio sotto la stessa, che l’utilizzo del soppalco. Se il soffitto è molto alto, si potrà ottenere un soppalco calpestabile, in caso contrario, lo si potrà utilizzare solo come ripostiglio o, al massimo, per metterci un letto aggiuntivo. Stabilito ciò, occorre procurarsi i materiali e tagliare i travetti in legno. Per una maggiore stabilità, la struttura potrà essere fissata sia al pavimento che alla parete laterale, sulla quale si appoggerà. In alternativa, è possibile optare per una struttura autoportante, a patto che sia ben solida. La cornice del soppalco è costituita da listelli di legno che devono essere montati ogni 40/50 centimetri per formare il telaio e che costituiranno la pavimentazione.

5/6 – Rifinire la struttura

La struttura sottostante potrà essere rifinita con dei pannelli di compensato tagliati a misura ed inchiodati con della colla vinilica oppure inchiodati e avvitati al muro. Infine, bisogna aggiungere la scala ed una balaustra perimetrale in legno o in metallo, che proteggerà dalle cadute e delimiterà la struttura. Dopo aver assemblato l’intera struttura, passare della carta vetrata per levigare la superficie. La preparazione della base avviene eseguendo due mani di tura pori che, una volta asciugato, dovrà essere carteggiato nuovamente per poi passare della tinta ad acqua del colore preferito. Si possono installare anche dei faretti orientabili sulla faccia anteriore dei pannelli di compensato.

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