Come eliminare le bruciature dovute al ferro da stiro

1/5 – Introduzione

lo squillo del telefono, il bimbo che piange, la pentola sul fuoco, il campanello che suona o un momento particolarmente interessante della soap preferita, ecco i colpevoli principali delle distrazioni che portano a decorare i vestiti con bruciature a forma di ferro da stiro. È successo a tutti, almeno una volta nella vita, di bruciare o macchiare un capo con il ferro da stiro. In questi casi rimediare al danno e riuscire ad eliminare la macchia può essere la più ardua delle missioni, ma non disperate, vi sono alcuni trucchi per cancellare le prove della vostra distrazione ed evitare le urla di disperazione di figli e mariti. Continuate a leggere questa breve guida per scoprire i tre semplici passi che su come eliminare le bruciature dovute al ferro da stiro.

2/5 Occorrente

  • sale fino
  • ammoniaca
  • acqua ossigenata
  • limone
  • acqua distillata
  • aceto

3/5 – Smacchiare con acqua distillata e sale

Il primo metodo di smacchiatura delle bruciature da ferro da stiro necessita dell’utilizzo di acqua distillata ed una manciata di sale da cucina.
Iniziate ad inumidire la parte bruciata con un po di acqua e, successivamente, ricoprite la macchia con il sale ed iniziate a sfregarla eseguendo dei movimenti circolari non troppo energici.
Ripetete questa operazione 3 o 4 volte ed, infine, risciacquate il capo in abbondante acqua tiepida per il risciacquo.

4/5 – Rimuovere la macchie con acqua distillata e ammoniaca

Il secondo metodo di smacchiatura si rivela particolarmente efficace per capi di abbigliamento in cotone e lana.
Prima di tutto procuratevi questi tre prodotti: acqua distillata, ammoniaca ed acqua ossigenata.
In una tazza piena per metà di acqua distillata sciogliete 3 gocce di ammoniaca e 3 di perossido d’idrogeno. Se avete un contagocce vi sarà utile ad essere precisi.
Bagniamo nella tazza un canovaccio di cotone pulito e strofinatelo delicatamente sull’alone.
Infine sciacquate in acqua tiepida e stendete lasciate asciugare l’abito all’aria aperta..

5/5 – Smacchiare con aceto bianco

Il terzo metodo richiede l’utilizzo del comune aceto bianco.
Iniziate a strofinare il tessuto macchiato, con una spugna morbida che avrete inumidito in una miscela di acqua tiepida e sapone neutro. In questo modo trattate la macchia solo superficialmente preparandola alla pulizia più profonda. Stendete il capo ad asciugare al sole e, una volta asciutto, riprendete a trattare la bruciatura. Bagnate uno straccio nell’aceto bianco e pulite delicatamente la macchia, asciugate la zona con un panno asciutto e ripetete l’operazione appena eseguita più fino a quando la macchia non sarà svanita.
In alternativa all’aceto potrete utilizzare del succo di limone e sale. Versate il sale sull’alone e strofinatelo con un canovaccio che avrete bagnato con del succo di limone.

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