Come E Quando Fare La Manutenzione Della Facciata

1/4 – Introduzione

La facciata rappresenta il lato di un edificio rivolto verso l’esterno. Solitamente col termine facciata si intende quella dove è collocato l’ingresso principale. La sua configurazione spaziale può essere definita dalla presenza di avancorpi e campate modulari che scandiscono il ritmo della facciata in senso orizzontale e verticale. Bastano dei semplici e piccoli accorgimenti ed il gioco è fatto! Nella guida sarà illustrato come e quando fare la manutenzione della facciata, passo per passo a seconda del materiale in questione e della modalità da applicare e i tempi.

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La facciata realizzata con intonaco, necessita di una manutenzione straordinaria per un periodo variabile circa ogni 5-25 anni. Il lasso di tempo di solito è molto ampio in quanto la manutenzione dipende principalmente da due fattori: la tipologia di intonaco utilizzato e le condizioni ambientali a cui la facciata è soggetto. Per gli intonaci è fondamentale utilizzare prodotti aeranti che possano favorire l’evaporazione dell’acqua assorbita e la traspirazione della muratura in modo tale che esso con il tempo non si rovini e non cada o provochi fenomeni di muffa.

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La facciata realizzata in pietra necessita di una manutenzione straordinaria più ravvicinata rispetto alla facciata con intonaco: ogni 15 anni. La pietra dona un effetto scenografico non indifferente al fabbricato, necessita di una manutenzione particolare: va pulita con getti di acqua nebulizzata con l’eventuale aggiunta di detergenti. Se il rivestimento è costituito da lastroni di pietra, i tasselli metallici con i quali vengono fissati subiscono delle deformazioni con il passare degli anni, a causa delle intemperie per tal motivo vanno sostituiti con elementi di ultima generazione.

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Per la facciata realizzata in ceramica i tempi di manutenzione sono ogni 15 anni. Attualmente questo tipo di rivestimento è stato in parte abbandonato, però ci sono ancora molte costruzioni realizzate con rivestimenti in ceramica. Soprattutto negli anni passati la ceramica è stata ampiamente utilizzata grazie alle piastrelle in klinker le quali sono molto resistenti alle intemperie. Mentre per quanto concerne la manutenzione dei balconi e dei terrazzi, essa va eseguita ogni 5-10 anni. È inoltre fondamentale impermeabilizzare i bordi, riverniciare i parapetti controllandone la sicurezza, tinteggiare le solette sottostanti, verificare lo stato delle pavimentazioni. Generalmente il consolidamento di balconi e terrazzi viene effettuato nel momento in cui si fa la manutenzione della facciata. Ogni materiale ha i suoi tempi per poter poi essere ristrutturato e necessita di una certa manutenzione, per cui una volta situato è bene essere a conoscenza della manutenzione da effettuarci su!

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