Come costruire una tettoia in lamiera indipendente

1/5 – Introduzione

Senza dubbio una tettoia in lamiera indipendente può ritornare utile per riparare la vostra auto dalle intemperie, un ricovero per legna da ardere o attrezzature varie, può costituire anche una tettoia per ripararsi dal sole quando si vuole pranzare in cortile nelle giornate d’estate. Tuttavia i costi che andrete a sostenere non sono onerosi e poi, non richiede grandi doti per il montaggio per cui si può facilmente trovare una soluzione ad una o altre delle sopracitate esigenze. Intanto seguite attentamente tutte le indicazioni necessarie su come costruire una tettoia in lamiera indipendente che vi forniranno i passi di questa esauriente guida.

2/5 Occorrente

  • cemento
  • viti
  • assi di legno
  • travi di legno
  • lamiera

3/5 – Forare e scegliere il terreno

Innanzitutto, forate il terreno di almeno 20-30 cm in corrispondenza dei quattro angoli della struttura, nei quali andranno poi inseriti i quattro paletti portanti. Scegliete pali delle dimensioni opportune e del giusto diametro. Indicativamente sarebbe meglio impiegare due pali lunghi e due leggermente corti, in modo da creare una pendenza per lo scolo d’acqua piovana. Il diametro ideale potrebbe essere intorno ai 10-14 centimetri. Scegliete in modo appropriato il pezzo di terreno sul quale li andrete a fissare, perfettamente perpendicolare al terreno in modo permanente con del cemento. Bisogna però aspettare almeno una giornata affinché il cemento asciughi e faccia presa.

4/5 – Inserire e fissare i pali

Unite poi i due pali lunghi mediante una tavola di legno, con lunghezza dei lati di circa 10 cm, effettuate la stessa operazione per i due pali corti. Procedete con il fissaggio mediante apposite viti da legno. Prendere poi altre tavole di legno e fissatele perpendicolarmente alle precedenti, in modo da formare una croce. Le assi che vanno dai pali corti a quelli lunghi possono anche essere più di due, in base alla lunghezza dalla struttura. Come parametro di riferimento ma non da adottare come una costante possiamo collocare un asse ogni 50 centimetri, andando così a formare una sorta di griglia.

5/5 – Posizionare la lamiera

Come ultima operazione finale bloccate le lamiere, servendovi naturalmente di viti a testa larga o appropriate rondelle, in modo che la superficie di presa sulla lamiera risulti maggiore e in caso di forti raffiche di vento non si scoperchi. Posizionate le lamiera sulla struttura, lasciandole sporgere un bordo di alcune decine di centimetri dalla struttura. In questo modo avrete anche più spazio coperto, sfruttabile e fruibile. Assicuratevi che le viti siano a sufficienza e ben piantati per evitare in inverno il forte vento possa scoperchiare le lamiere ed arrecare danno oltre che alle cose anche alle persone.

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