Come conservare i datteri

1/5 – Introduzione

I datteri sono un frutto tropicale molto versatile, in quanto possono essere utilizzati sia per realizzare dei piatti salati, che dei piatti dolci. I datteri crescono nella maggior parte in ambienti caldo-umidi come la Tunisia e nell’Africa; in generale è possibile realizzare dei magnifici dolci o anche un piatto salato come il risotto Ai datteri. Sono piccoli di forma ovale e la loro natura è dolce, Sono ottimi anche se consumati al naturale. Il dattero preso singolarmente è molto zuccheroso ed ha un alto contenuto calorico. Nel nostro paese viene consumato prevalentemente durante le festività natalizie e nel periodo invernale in genere. Ecco come procedere per conservare i datteri freschi.

2/5 – Datteri freschi

Se il vostro scopo è quello di consumare i datteri freschi, potrete tranquillamente conservarli in frigo, chiusi in un contenitore ermetico. Questo consentirà di conservare la loro integrità per un periodo di tempo di circa sei mesi. Per prolungare questo lasso temporale, è possibile procedere al congelamento, purché siano sempre ben chiusi all’interno di un contenitore ermetico. Per i batteri secchi, invece, non ci sono particolari accorgimenti da seguire: sarà sufficiente tenerli in un luogo asciutto come una credenza o una dispensa. In questo modo si conserveranno per più di un anno. Anche in questo caso, se volete, potete optare per il congelamento del frutto.

3/5 – Temperatura ideale

La temperatura ideale per i datteri e di circa dieci gradi sottozero, con un’umidità relativa del 50%, condizione molto difficile, se non impossibile, da ricreare in una normale casa.
Per questo, si ricorre frequentemente all’essiccazione al sole: con questo procedimento aumenta il contenuto di zuccheri e, di conseguenza, se ne preserva più a lungo l’integrità. Se volete accelerare i tempi, usate gli essiccatori elettrici che si trovano in commercio.
Potrete poi optare per lavorare una parte dei frutti che avete a disposizione. Sarà sufficiente privarli del nocciolo centrale, versarli in un frullatore e creare una crema da usare in sostituzione a zucchero e burro. Il modo di conservazione migliore, è un barattolo di vetro e/o plastica con tappo ermetico da tenere rigorosamente in frigo.

4/5 – Conservazione sotto spirito

Potete anche conservarli sotto spirito ed impiegarli poi per creare originali e gustose ricette aromatizzate al dattero. Ottimi nella decorazione e nel ripieno di torte e plum cake. Sfiziosi e gustosi se immersi in cioccolata calda: portate la cioccolata allo stato liquido in un pentolino.

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