Come chiudere una pergola con le vetrate

1/7 – Introduzione

Quando si parla di pergolato si fa riferimento ad un elemento decorativo tipico di un giardino o di uno spazio posto all’aperto adiacente, solitamente, ad un’immobile; si tratta di una zona di passaggio ombreggiata di forma quadrata o rettangolare che viene sorretto da pilastri. È costituito da una rete di travi sovrastanti, sistemate trasversalmente e longitudinalmente. Queste hanno la funzione di formare un resistente sostegno per il fogliame che ricopre la struttura e garantisce un buon riparo durante il periodo caldo. Tale spazio, può essere tranquillamente sfruttato anche durante la stagione fredda. A tal proposito, in questa guida forniremo suggerimenti utili su come orientarvi per poterla chiudere una pergola con le vetrate. Scopriamo insieme, passo dopo passo, come procedere nel dettaglio.

2/7 Occorrente

  • controllo della struttura già esistente da parte di un tecnico
  • pannellatura in vetro
  • tende di copertura
  • struttura in ferro, legno o pvc
  • vasi e piante

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In primis, è bene precisare che, per effettuare la chiusura di un pergolato già esistente, è necessario verificare le sue condizioni di stabilità e tenuta, quindi la sua robustezza e la consistenza del legno o di qualsiasi altro materiale con cui è stato realizzato. In questi casi è indispensabile rivolgersi ad un tecnico specializzato del settore per i dovuti controlli. Se questi ultimi non dovessero produrre risultati soddisfacenti, si potrà risolvere il problema creando una struttura dotata di profili in PVC e irrobustita con dell’acciaio, al fine di poterla rinforzare in modo adeguato. È inoltre opportuno far eseguire il lavoro soltanto da personale altamente specializzato per poter usufruire di una costruzione perfettamente sicura.

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Se quello che si vuole ottenere dalla modifica del pergolato è la possibilità di poter aprire completamente le ante a vetro durante la stagione estiva, è consigliabile escludere il montaggio di elementi che lascino parti aggiuntive che possono causare ingombro ed impedire il corretto ricircolo dell’aria. La scelta migliore, in questo caso, è optare per un’apertura realizzata a libro, poiché è capace di raccogliere le ante in vetro sui lati consentendo un passaggio comodo e agevole. Prima del montaggio, è importante tener conto dell’ingombro originato dallo spessore dell”impacchettamento delle vetrate che dipende, ovviamente, dal numero delle lastre che si vanno a sovrapporre nel momento in cui si decide di lasciarlo completamente aperto.

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Bisogna poi decidere tra le differenti varianti esistenti di copertura. Può essere costruita in alluminio e vetro e si presenta sia apribile che fissa. Un’ottima scelta è quella di alternare alle lastre trasparenti dei travetti rustici in legno. Per quanto concerne l’ombreggiamento, questo può essere ottenuto tramite l’impiego di tendaggi o di tapparelle. Se la scelta dovesse ricadere sulle secondo, sarebbe opportuno propendere per quelle azionabili tramite sistema elettrico con telecomando per agevolare l’apertura e la chiusura soprattutto in caso di maltempo. Infine possibile ricreare delle zone verde appendendo alla struttura dei vasi contenenti piante rampicanti o con crescita a cascata, per offrire all’insieme della struttura un aspetto gradevole e fresco.

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7/7 Consigli

  • Non eseguite il montaggio di parti in vetro nella vostra abitazione senza averne le opportune competenze: potrebbe essere una scelta estremamente pericolosa per voi e per i vostri ospiti
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