5 errori da evitare nella pulizia a vapore

1/7 – Introduzione

Fra i vari metodi di pulizia uno dei più efficaci in grado anche di sterilizzare le superfici trattate è sicuramente quella che utilizza il vapore.
Il vapore, infatti, è semplicemente acqua che ha raggiunto la temperatura di ebollizione ed inizia a creare un vapore bollente in grado di pulire ma anche di eliminare tutti i germi presenti sugli oggetti che abbiamo intenzione di pulire.
Tuttavia la pulizia col vapore deve essere utilizzata in maniera corretta altrimenti potrebbe facilmente danneggiare alcune superfici. Se siamo alle prime armi con questa particolare tecnica di pulizia, potremo provare a ricercare su internet delle guide che ci mostrino in che modo utilizzare correttamente il vapore.
Nei passi successivi, in particolare, vedremmo quali sono i 5 errori da evitare nella puliza a vapore.

2/7 Occorrente

  • Generatore di vapore

3/7 – Pulizia di piccole superfici

Il primo errore consiste nel provare a pulire tutta la casa fin da subito. Proviamo la pulizia a vapore, solo in piccole aree della casa, prima di concentrateci sull’intero appartamento. Evitiamo di pulire a vapore legno, superfici verniciate o cera. Cerchiamo, inoltre, di pianificare il nostro percorso di pulizia, cercando di non affrettarci troppo.

4/7 – Utilizzo dell’aspirapolvere

Il secondo errore è non pulire preventivamente con l’aspirapolvere o la scopa il pavimento. Infatti si deve passare l’aspirapolvere prima di pulire a vapore, in quanto potremmo perdere molto più tempo per via della presenza di grossi residui di sporcizia e polvere. Per ottenere un effetto migliore fin da subito allora è bene spazzare il pavimento anche con una semplicissima scopa.

5/7 – Filtro sporco

Il terzo errore comune consiste nel lasciare per troppo tempo sporco il filtro del nostro generatore di vapore. Avere un filtro sempre pulito migliora non solo la pulizia effettuata ma anche l’efficienza del generatore. Per procedere alla pulizia del filtro, prima di tutto estraiamolo, poi possiamo detergerlo con della semplice acqua calda e infine possiamo rimetterlo all’interno del nostro pulitore.

6/7 – Superfici da non trattare

Il quarto errore più comune da evitare è senza dubbio quello di utilizzare questo tipo di pulizia su ogni oggetto o superficie. Fondamentale è la conoscenza dei cambiamenti di temperatura che il vapore può determinare ad esempio sulla porcellana e vetro. Su di esse, infatti, potrebbe causare addirittura la loro rottura completa. Sconsigliato è dunque pulire una lastra di vetro di una finestra in una giornata molto fredda.

7/7 – Getto di vapore

Il quinto errore consiste nell’eventuale indirizzamento del vapore sulle nostre piante o particolari oggetti che non possono stare a contatto con una fonte di forte calore o molta umidità. Quindi facciamo attenzione a dove dirigiamo il getto di vapore durante le nostre pulizie. Potremmo incappare in qualche piccolo incidente che è meglio evitare.

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